Buenos Aires: Ore 23:29
Il giorno e' passato abbastanza tranquillamente...mi sento come in un limbo...Passo gran parte delle giornate in silenzio e poi ogni tanto parlo...parlo con me stesso e parlo con Cyn. Non sono uscito fuori di testa ma e' il mio modo di elaborare questa situazione...tanto triste e pesante. Mi ritornano in mente episodi vissuti e la tristezza riappare...Pensavo proprio qualche istante fa a quando eravamo in Umbria...se non erro nella stazione di Assisi, aspettando il treno per Perugia...Per passare il tempo io invito Cyn a ballare un tango...cosi'...in stazione...Lei accetta felice e balliamo...io canticchiavo per dare il tempo e abbracciati ballavamo felici...tra la gente che guardava e sorrideva....un uomo si avvicina e ci chiede di dove fossimo...ci racconta che con sua moglie Australiana, morta purtroppo giovane di cancro, lui soleva ballar tango....e gli era tanto piaciuto vederci... Alle sue parole mi sono sentito gelare....non le ho mai dimenticate e oggi...mi risuonano forti! Non so se riusciro' piu' a ballare Tango...Adoravo ballare con Cyn...specialmente nei luoghi piu' impensati...Immaginare oggi di andare a ballare sarebbe impossibile! Nei momenti tristi io mi creo come un luogo interno...intimo e profondo, col quale comunico. E' difficile trovare qualcuno che davvero voglia ascoltarti coll'intento di aiutarti e soprattutto capirti....che potrebbe sentirti ripetere le cose centinaia di volte senza stancarsi e che non ti chieda..."come stai" ma con i silenzi, con le parole e con i gesti...ti trasmetta la voglia di continuare. E' difficile....Mia madre e' forse l'unica...sebbene con i suoi 78 anni a volte si stanca anche lei....per questo...cerco di razionare le telefonate a una al giorno...e se riesco ogni 2 giorni.... Ho anche il supporto meno costante di mia sorella e mio padre...Nessun altro. Non ho amici tali da sopportare la mia tristezza e anche per questo me ne sto con me stesso. Posso immaginare cosa sighifichi avere di fronte una persona triste...non voglio mettere in imbarazzo le persone e farle stancare. Per questa ragione...ad oggi...da quando Cyn non e' piu' su questa terra,(27 giorni!) sono uscito con conoscenti solo 4 volte.......per il resto del tempo sono solo...con me stesso e i ricordi del mio amore. Faccio passeggiate lunghe e guardo la vita nella gente che incrocio per strada...la vita che continua e che non si ferma di fronte al mio dolore... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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