Palermo: Ore 11:46
Prima di sparare sappiamo che traiettoria avrà il proiettile...il proiettile invece non lo sa....noi (esseri umani) siamo come quelle capsule espulse da un'arma da fuoco, nonostante la traiettoria sia gia definita, ne sconosciamo la direzione. "E Dio creò l'uomo a sua immagine e somiglianza" Come i genitori cercano (chi più chi meno) di avere una sorta di "Clone" "educando" i figli a fare come farebbero o come avrebbero fatto loro, secondo ciò che per LORO sia giusto ...così il "dio" crea le opere a propria immagine e somiglianza (perchè non è in grado di fare altrimenti)...privandole, in questo modo, dell'essenza più grande: la libertà. In questo modo il pittore sarà il dio del suo dipinto che trasmetterà parte di se stesso...il programmatore sarà dio del software che "ragionerà" nel modo in cui egli ragiona e così via.... Il Dio (paradosso) è creatore ma è creato dalla sua stessa creazione che gli riconosce delle sembianze, un carattere, un modo di pensare e di agire che, guarda caso, sono assolutamente umani.Soffriamo del "Complesso di Dio"... siamo in grado solo di "replicare" noi stessi.... Così, come un Elettrone, Dio è onnipresente e la sua presenza è determinabile solo nel momento in cui si decida di osservarlo..! Il "Destino" è Scritto...la nostra mente decide di interpretarlo come vuole. La scienza ci dice che Io potrei andare avanti nel tempo....vederti vivere e morire...poi potrei tornare indietro e vederti nuovamente bambina...come se tutto fosse gia...REGISTRATO...Noi oggi vediamo stelle che forse gia non esistono più...proprio come fosse la proiezione di un film e quindi di un evento gia avvenuto (dovuto alla latenza spazio temporale) Noi pensiamo di essere liberi ma non è altro che una illusione. Il nostro modo di pensare e,di agire sono semplicemente il frutto di miliardi di bytes di informazioni ricevute ( nei millenni e tali da manipolare il nostro DNA e dunque persino la nostra struttura). Io agisco in un modo di fronte ad un evento solo perchè ho ricevuto delle informazioni. Se ne avessi ricevute altre avrei agito in un altro modo....Un odore mi sembra buono o cattivo solo perchè mi è stato detto cosa è buono o cattivo....e così per tutto...per la morte, per la povertà, per la ricchezza, per il cibo e per qualsiasi comportamento... Le reazioni "Istintive" , anch'esse derivano da millenni di evoluzione (che preferirei definire come cambiamenti dovuti all'immagazzinamento di nuove informazioni) Non c'è nulla, nella nostra attività comportamentale, che possa prescindere da ciò che è stato inserito nel nostro cervello e quindi gia determinato... La libertà è dunque una semplice illusione e questa illusione, magistralmente, la crea il cervello. La vita è quel proiettile che ha una traiettoria gia predefinita però il cervello (grazie alle miliardi di informazioni ricevute) crea un film e durante quella traiettoria che altrimenti sarebbe una semplice linea tra A e B, "proietta" storie e immagini degne dei migliori registi .Il cervello NON accetta che siamo semplicemente delle pagine gia scritte...il cervello egoico vuole creare l'illusione che siamo liberi e che possiamo scegliere... E' stato dimostrato che noi agiamo persino alcuni minuti dopo avere percepito qualcosa...quindi la relazione Percezione/Azione non risultano immediati. Siamo di fronte ad una distorsione temporale (in quanto il tempo stesso è una unità di misura irreale) "La percezione del tempo è sorprendentemente soggetta a distorsioni e illusioni misurabili. Nuove illusioni di durata, ordine e simultaneità illustrano che l'introspezione temporale può spesso essere una scarsa guida ai tempi degli eventi fisici nel mondo. I giudizi temporali sono costruzioni del cervello e, come vedremo in seguito, sorprendentemente facili da manipolare sperimentalmente" (Link) Palermo: Ore 12:32
19/01/1977 - 19/01/2018 Oggi avresti compiuto 41 anni.. è il secondo compleanno che non passiamo assieme...Riguardo alcune foto e, nonostante il tempo passato, a volte ho difficoltà a credere che tu non sia più fisicamente su questa Terra. Chissà cosa avremmo organizzato oggi....magari saremmo in viaggio da qualche parte e invece...in viaggio sei tu ed io... qua a Palermo a spolverare qualche foto e qualche ricordo. Penso che questa data assieme a quella del 28 aprile, resteranno per sempre impresse a fuoco nel mio cuore. La data del tuo arrivo e la data della tua partenza. Mi mancherai per sempre...."Ciccirilla".... Buon Compleanno Cyn, ovunque tu sia !!! Buenos Aires: Ore 21:14 Ho appena prenotato il mio biglietto di "saluto" all'Argentina. Una avventura durata oltre 10 anni. Incominciata il 19 gennaio 2007, con la mia prima entrata in un paese del quale, non so come, mi innamorai e che terminerà il 30 aprile 2018, 2 giorni dopo l'anniversario della morte fisica di Cyn.. Quanti ricordi, quante speranze, quante gioie e quanti dolori. Un paese che mi ha dato tanto...che mi ha regalato esperienze buone e cattive. Un paese che speravo potesse essere la mia nuova casa e che, però, non si è rivelato tale...Un paese che mi ha regalato sogni ma che me li ha anche frantumati...Un paese che mi ha fatto conoscere un amore immenso ma che me lo ha anche tolto. Un rapporto di Amore e Odio verso una terra meravigliosa ma piena di contraddizioni e di incongruenze. Gli addii, comunque, sono duri e fanno sempre male. Si va nuovamente verso l'ignoto...verso una direzione indefinita in cui la parola "casa" non ha alcuno spazio e le incertezze, coll'impeto di una marea, riprendono il sopravvento. Con Cyn sognavamo di andare via da qualche parte nel mondo...ma Cyn era la mia casa e, qualsiasi luogo sarebbe stato bello con lei... Tentare di riprogrammare la vita senza lei non è semplice. I "reset mentali", seppur parziali, sono difficili da effettuare.. Ringrazio la Patagonia, della quale mi innamorai immediatamente, per i meravigliosi panorami, i fantastici trekking, l'aria pulita e la tranquillità che mi ha regalato Ringrazio le enormi distese della Pampa per il silenzio e i suoi meravigliosi tramonti Ringrazio il bellissimo Nord per la gente cordiale e autentica, per i paesaggi lunari, per le montagne dai mille colori e per avermi fatto avvicinare a me stesso. Ringrazio Buenos Aires, per avermi fatto conoscere l'Amore della mia vita al quale devo tantissimo e al quale, spero. un giorno, in un'altra vita o in un'altra dimensione, di potere ricambiare il suo dono. Non credo faccia bene cercare di ricordare le ragioni per cui non ha più senso per me restare in questo paese...meglio andarsene con i ricordi meravigliosi e con la consapevolezza che comunque, probabilmente, non sarà questo il luogo dove giaceranno le mie spoglie. Non nascondo la mia tristezza per avere "fallito" nella ricerca del "mio luogo"...spero solo di avere ancora l'opportunità di poterlo trovare...se non in un Paese, almeno dentro di me. Cynthia Del Rio Fortuna a Villa La Angostura guardando verso l'orizzonte del Lago...Non so quali potessero essere i suoi pensieri in quel momento...probabilmente anche lei, consapevole della malattia, vedeva un orizzonte sfocato in cui l'unica certezza chiara era l'amore che avevamo l'uno verso l'altra... |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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