Buenos Aires: Ore 13:39 Grazie a Cyn ho imparato moltissime cose. Tra le tante ho eliminato i latticini dala mia dieta e per il calcio li ho sostituiti con Semi (sesamo ad esempio), ho diminuito radicalmente il consumo di carne Quasi zero carne rossa e pollo o tacchino occupano meno del 10% della mia dieta che ora, è prevalentemente vegetariana. Grazie a Cyn ho imparato a conoscere i vegetali, e ho acquistato la voglia di cucinare e sperimentare evitando i cibi processati (salumi, qualsiasi cosa in latta o a lunga conservazione etc...). Ricordo quando ero single che mi annoiava cucinare per me stesso...era come se non mi considerassi importante...se c'era qualche ospite cucinavo (pesante) con piacere ma da solo...usavo sughi pronti, tonno in scatola...insomma...tutto ciò che fosse veloce da preparare. Grazie a Cyn questo è cambiato...ogni tanto leggo ricette, cerco di inventarne nuove e mi diletto a sperimentare da solo...come se avessi riacquistato l'amore per e stesso...come se anche io, ora, sia un Ospite che merita un piatto ben curato....e con l'aggiunta che cucino molto più sano...le fritture non esistono, uso oli di cocco ed extravergine di oliva spremuti a freddo...insomma...ho riscoperto, grazie a Cyn, una parte di me che sconoscevo e che forse è venuta fuori proprio grazie a lei. Essendomi, momentaneamente, chiuso al mondo esterno, ho cominciato ad organizzare i mio tempo in modo differente. Non esco la sera, vado a letto normalmente non oltre le 22:30 ma a volte anche abbondantemente prima, mi alzo verso le 7h della mattina. Ho cominciato a dedicarmi alla casa, ridipingendo alcuni muri, facendo impermeabilizzare il terrazzo, pulendo e riordinando. Mi diletto a studiare ricette, leggo, scrivo e faccio fitness...tra le tante cose nuove che sto sperimentanto c'è il Digiuno Intermittente (Intermittent Fasting)....Da quasi 2 mesi ho cominciato a praticarlo. Mi ero dilettato a scrivere come funziona tecnicamente sul Blog di mio Fratello. Comunque c'è molta letteratura in merito. Il mio digiuno , che non è proprio un digiuno ma un cambiamento della maniera di mangiare e di allenarsi consiste in: 16 ore di digiuno assoluto (si può bere acqua ) e 8 ore in cui si può mangiare liberamente (sempre senza mangiare cibi spazzatura)... Questo è il mio Programma sperimentale che, al momento, sta funzionando molto bene! Pranzo alle 12, Merenda verso le 16:30 Cena alle 19:30 e che termini entro le 20h! A letto 22:30. A volte anticipo tutto di mezz'èra quindi 11:30, 16h, 19h. Il mio allenamento (a corpo libero e con elastici. Nessun peso e niente palestra ma solo Casa o Parco) di circa 1 ora 4/5 volte alla settimana lo faccio in pieno digiuno...la mattina attorno alle 8h (quindi dopo circa 12/13 ore di digiuno.) Inizialmente mi sembrava una follia...non avevo idea da dove avrei pouto trarre l'energia e invece...funziona benissimo ed è solo una questione di abitudine. Il corpo ha tutta l'energia disponibile imagazzinata e non avrà problemi a rilasciarla e in cambio, brucerà i grassi. Dopo poco più di 2 mesi ho avuto degli ottimi risultati sia fisicamente che prestazionalmente. Riesco a fare cose che prima non potevo neanche pensare... E' diventato uno dei miei tanti modi di passare il tempo da solo in modo costruttivo....Cyn è e sarà sempre con me...e grazie a lei ora ho incorporato cose che prima non avrei mai fatto...Cyn è ormai dentro il mo DNA...non potrò più parlarle e toccarla però sarà per sempre parte di me. Qui metto delle foto di come ero prima di incominciare la dieta e gli esercizi costanti e successivamente fino ad oggi...la foto del prima e' di quando ero felice con Cyn...mi ero lasciato un po' andare fisicamente per i vari problemi che ci affliggevano però, ero immensamente felice cosi'...Il mio corpo oggi è cambiato in meglio ma la mia espressione è decisamente cambiata in peggio...spero di riottenere la felicità e la pace quanto prima... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 15:59 Se potessimo domandare a un Cancro cosa pensa di essere....non so se ammetterebbe di essere il disastro per l'ospite in cui risiede...Se domandassi ad un essere umano la stessa cosa, dubito che ammetterebbe di essere un disastro per l'ambiente in cui vive. Oggi sono 7 mesi dalla morte fisica di Cyn... Ieri guardavo un documentario: "Human". Ben fatto...centinaia di persone di tutte le nazionalità, intervistate su temi differenti....Quanta tristezza e quanta soppressione si leggeva nei loro volti. Come è possibile che un essere, che ha l'ardire di porsi nel gradino più alto tra le creature viventi, possa comportarsi in un modo tanto stupido? Gli esseri umani opprimono, occupano senza domandare permesso, uccidono i propri simili che non pensano come loro o che minacciano le loro "conquiste"...gli esseri umani distruggono e cambiano destinazione d'uso a tutto ciò che vogliono....Oggi ci sono enti persino preposti a vendere ("legalmente") lotti di Luna....gia...perchè sembrerebbe che qualsiasi cosa, di diritto, appartenga agli esseri umani...persino ciò che non è sulla Terra!... Esseri umani che si inventano religioni (perchè hanno la necessità di credere in qualcosa di supremo, purchè non nuoccia ai propri interessi e per questo lo creano a loro immagine e somiglianza....) ed in nome di queste religioni uccidono chi la pensa diversamente... Esseri incapaci di organizzarsi in un ambiente armonico....proprio come le cellule cancerogene che impazzite crescono, si moltiplicano e distruggono qualsiasi cosa si ponga davanti al loro cammino, fino a dstruggere completamente persino l'ambiente che li ospita. Quanta tristezza in quei volti intervistati in "Human"... però, la paura della morte e quindi della propria scomparsa fisica è più forte persino delle sofferenze e, dopo avere passato tragedie e storie incredibilmente drammatiche se ne escono con la frase: "per fortuna io sono sopravvissuto"!!...Come se la morte fosse la cosa peggiore in assoluto e soffrire ed avere una vita terribile, sia comunque, meglio di morire. Siamo davvero strani...proprio come le cellule cancerogene...siamo programmati per crescere e moltiplicarci. Non importa l'ambiente e le situazioni....dobbiamo crescere e moltiplicarci e se qualche "cellula" la pensa e agisce diversamente...è considerata malata...gia...la malattia che considera malato chi non vuole essere malato e si allontana dal sistema. Un congegno intricato e macchinoso...siamo esseri programmati per distruggere e distruggerci ... Ci potrebbe essere un modo per cambiare questo "programma"? Immaginare una umanità armonica che autonomamente occupi uno spazio e auto controlli le nascite, (mettendo da parte il proprio Ego) e lo faccia dunque senza coercizione ma con spontaneità, proprio per evitare il sovraffollamento e quindi la distruzione...una umanità che non combatte, che non prega, che non prevarica, che non vuole possedere...Sarebbe possibile cambiare il Chip di questi esseri tanti primitivi, cambiare il chip di questo Cancro? Sarà forse questa la ragione per cui non si trova la cura?...perchè anche NOI siamo un Cancro? Guardo la mia porta di casa, chiusa al momento, al resto dell'umanità...è davvero tanto sbagliato lasciarla chiusa? Credo che per fare un reset, ogni essere umano dovrebbe imparare a chiudere la porta, star bene da solo, imparare ad avere bisogno dello stretto e indispensabile, imparare a gioire alla vista di un fiore, della nuvola, del temporale o persino di nulla...e solo allora, potrebbe riaprirla per incontrarsi con gli altri esseri umani. Solo così potrebbe esserci una purificazione ed un reset profondo. Mettere da parte il desiderio egoico di riprodursi e pensare piuttosto a vivere in armonia coll'ambite circostante e con gli altri esseri viventi. Sarebbe un sogno...sarebbe il paradiso e, in cuor mio, penso che non accadrà mai perchè quel "chip" è troppo radicato dentro ogni essere umano e allora....per ora la mia porta di casa resta chiusa e il giorno in cui la riaprirò, dovrò essere in grado di stare bene con me stesso e non avere alcun tipo di aspettativa dal mondo esterno... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 19:25
Credo che sia la cosa più bella che si possa provare e ne sento tanto la mancanza. Sentire la gioia di vivere giorno per giorno. Sentire di essere importante per qualcuno....lo so, è una debolezza egoica però...era fantastico abbandonarsi a questa sensazione....era una iniezione di energia quotidiana. Da quando conobbi Cyn ho cominciato a volare. E' stato un volo ininterrotto fino alla sua morte fisica...e lei volava con me. Sentire di avere una vera amica accanto...una persona che ti ama e sulla quale puoi contare...sentire e vedere crescere la fiducia reciproca giorno dopo giorno....imparare a mettere da parte le delusioni passate ed aprirsi sempre più l'uno con l'altra... Capirsi con un semplice sguardo e sentire ciò che l'altro sente. Imparare a rompere i nostri muri e le nostre barriere e non aver più alcun timore di potersi ferire. Sapere che dall'altra parte c'era sempre chi si sarebbe in fatto in quattro per l'altro ed avere una spalla su cui potersi appoggiare nei momenti di debolezza. Tutto questo mi manca e mi mancherà fino alla mia morte fisica. So che sono stato molto fortunato a potere toccare con mano queste sensazioni meravigliose...poterle provare in prima persona però so anche che è stato devastante perderle...perdere l'amore della mia vita. L'Amore puro è dare senza bisongno di ricevere, lo so, però...è tanto bello ricevere amore e sentirsi amati. Io ho anche la grande fortuna di avere una madre che amo e che mi ama...so che non proverà più ciò che ho provato con Cyn...mi mancherànno quelle sensazioni Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 16:14
Un altro giorno di riordino. Aprire gli scatoloni di Cyn, decidere cosa tenere e cosa buttare, a volte è difficile. Cyn conservava tutto....Dalle latte di vernice ai pezzi di bottiglie di plastica. Ogni cosa aveva un suo senso e un suo significato ma ciò che accomunava tutto era la voglia di avere un futuro lungo, la speranza di potere riutilizzare quegli oggetti domani... La speranza...cosa faremmo senza la speranza?...In qualcosa di bello, in qualcosa di nuovo e in generale...in un futuro. Viviamo sperando gran parte della nostra vita e questo, spesso, ci allontana dal presente. Spero di fare un buon investimento, spero di potere andare in vacanza, di comprarmi una casa, di stare bene in salute, di conoscere gente.... Le speranze sono solo proiezioni fantasiose della nostra mente. Speriamo e poi, qualcosa accade e le speranze restano come disegni incompiuti, dipinti non terminati, sculture lasciate a metà... Ogni oggetto conservato da Cyn racchiudeva ricordi e speranze di poterli riutilizzare in futuro...quel futuro che non le è stato donato. Questa mattina al parco osservavo una coppia camminare e pensavo a quanto era bello farlo con Cyn e quanto sarebbe stato bello se le cose fossero andate diversamente e avessimo potuto continuarlo a fare anche noi per tanti anni ancora. In questo caso, ovviamente, non si trattava di speranza...si trattava solo di sogni ad occhi aperti che oggettivamente non potranno mai più realizzarsi. Ecco che allora mi sopraggiunge un po' di malinconia e a qual punto, cerco di recuperare la forza e concentrarmi su ciò che sto vivendo in quel preciso istante...senza sogni, senza pensieri, senza speranze...osservare ad esempio quel fiocco di cotone (è la stagione e i parchi ne sono colmi) che mi gira attorno e si poggia ai miei piedi...ascoltare il cinguettio degli uccellini, osservare l'aereo passare....cercando di eliminare i pensieri e tutto ciò che essi possono comportare. Di colpo mi sento più leggero..non penso a Wall Street, a ciò che devo fare, a cosa devo mangiare, a ciò che avrei potuto fare se Cyn fosse stata fisicamente con me....Tutti i pensieri vengono per qualche istante eliminati e mi concentro solamente sul momento...Mi esce naturale un sorriso di distensione... sento la mente libera...E' una sensazione di pace meravigliosa che , purtroppo, non dura tanto ma mi da l'idea che è questa la via che può portarmi alla felicità.. Spogliarmi dai pensieri e vivere il presente senza riflettere tanto...cercando di godere ogni singolo momento. Credo che dovrei cominciare ad allenare la mente in questo modo...allenare la mente a non fantasticare perchè, qualsiasi cosa che riguardi il futuro e che quindi ancora non esiste...è solo fumo...e' solo la proiezione della mente che crea aspettative che se non si avverano comportano delusione e tristezza...Oggi sono qua...sto scrivendo queste righe...cosa farò dopo poco importa, lo saprò quando lo farò e se poi andrò in vacanza o meno, dipenderà da vari fattori che non ha alcun senso cominciare a valutare...se andrò in vacanza bene, se non andrò, farò qualcos'altro...Certo, se dovrò organizzre il viaggio dovrò anche pensarci prima però....senza troppe aspettative...vivrò il momento in cui sto organizzando il viaggio (quindi il presente), senza pensare se qualcosa potrà andare storto o senza aspettative meravigliose...meraviglioso sarà solo il presente e cercare di divertirmi e star bene nell'organizzare il viaggio... Non è semplice eliminare i pensieri e le aspettative ma nei pochi istanti in cui ci riesco...è una sensazione meravigliosa di pace interiore. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 14:30 Ricordo quando le dicevo che avremmo potuto pitturare e sistemare assieme la sua terrazza e che sarebbe stato divertente e lei mi rispondeva che c'era tempo per farlo...c'erano prima tante altre cose da fare... Poi, col sopravvento della malattia ci siamo concentrati sul goderci il tempo assieme, viaggiando e facendo cose ancora più divertenti, alternate ai momenti tristi delle brutte notizie e delle chemioterapie. Quel terrazzo non lo abbiamo mai più potuto pitturare assieme ed è rimasto abbandonato...il tempo che sembrava abbondante si è poi ridotto tremendamente ed ogni secondo in più che viveva, era un secondo meraviglioso strappato alla morte. Con l'avvento delle piogge le infiltrazioni d'acqua sono aumentate così ho deciso di ristrutturarlo...Non l'ho potuto risistemare con Cyn...lei non era più fisicamente accanto a me. Rivederlo ora, mi da un po' di tristezza...quanto avrei voluto che Cyn lo avesse potuto vedere. Ho ripulito le sue piantine, e le ho posizionate in modo che, spero, non portino più tanta umidità. La vita è davvero beffarda...Mi ritrovo nella casa di Cyn, ristrutturando la sua terrazza e lei...non c'è più! Sembra increibile. Spero che il mio amore sia da qualche parte non troppo lontano e che possa vederlo ora. Spero che mi aiuti nei prossimi passi che farò e che col suo spirito, continui a vivere per sempre dentro di me. Cyn è e sarà mia moglie, il mo più grande amore, la mia meravigliosa compagna fino alla fine dei miei giorni. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 11:08
Oggi è un giornata grigia...questa mattina sono uscito alle 8 per andare al parco a fare un po' di ginnastica. Le strade erano silenziose...nessuno in giro. Al parco qualcuno facendo passeggiare il cane o correndo. Una domenica mattina grigia e silenziosa. Dopo mezz'oretta vedo 2 nonni con la nipotina che si avvicinano all'altalena e cominciano a dondolarla...vedo la felicità della bambina e comincio a pensare... Comincio a pensare alla felicità profonda che mi manca. Quella felicità che non sfocia necessariamente in risata ma te la senti dentro profonda...radicata...che ti da la voglia di andare avanti...che ti da la voglia di risvegliarti la mattina. La Felicità Profonda la senti nelle tue cellule...nel profondo di te stesso. E' quella che sentivo con Cyn...la voglia che i giorni non finissero mai e la felicità di risvegliarsi la mattina perchè era un nuovo giorno assieme a lei. Mi manca quella felicità...oggi a volte posso ridere davanti ad un film, dietro ad una battuta o di fronte ad un episodio comico però...è una gioia superficiale...che termina nel giro di qualche minuto...è una allegria passeggera che allieta solo qualche istante della vita ma non scende fino a dentro...rimane periferica. Non so se la ritroverò...ogni giorno cerco di lavorare un po' su me stesso. Cerco di evitare il coinvolgimento negativo dei pensieri tristi. Cerco di vivere minuto dopo minuto senza pensare al dopo e al prima però a volte....quando mi avvicino all'Urna di Cyn...quando mi soffermo a guardarla e non cerco di evitarla...i ricordi tristi tornano e gettano un velo cupo su tutto il lavoro emozionale che avevo fatto prima. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 13:30
Non so quante volte mi sono chiesto quale sia la ragione per cui viviamo...ho anche scritto qualcosa in proposito. Nasciamo, viviamo, moriamo (per lo meno fisicamente) e tutto ciò a cosa è servito? Si potrà dire che la nostra esistenza serve per aiutare a qualcuno però il punto è....perchè quel qualcuno è nato? Se alla fine nessuno fosse nato, nessuno avrebbe avuto bisogno, nessuno avrebbe sofferto e nessuno sarebbe morto!... E' una domanda alla quale potrò solo dare risposte personalissime, sulla quale si potranno intavolare discussioni e dibattiti ma...non credo si potrà mai avere una risposta concreta. Il fatto è che nasciamo e viviamo. Con le gioie e i dolori. Sebbene io non abbia mai chiesto a nessuno di nascere e questo status mi sia stato, in qualche modo, imposto...non potendo rifiutare e dovendo quindi "giocare" al gioco, talvolta crudele, della vita...posso dire di avere avuto 2 grandi doni. Il primo dono, in ordine di tempo, è mia madre...che si è donata totalmente a noi figli dandoci tutto ciò che poteva. Il secondo dono è Cynthia.... Credo che avere il privilegio di conoscere l'amore della propria vita sia un dono grandissimo. Avere la fortuna di incontrarla tra tante...di avere viaggiato fino in Argentina per trovarla...è qualcosa di miracoloso e meraviglioso. Abbiamo vissuto, purtroppo, poco tempo assieme...la vita è stata tanto generosa quanto crudele...( non saprò mai il perchè di questa crudeltà)....però i momenti passati assieme sono stati tanto intensi e tanto concentrati da creare un insieme gandissimo di ricordi indelebili nella mia mente. Un amore grande da entrare nelle mie cellule...Non so se tutto ciò abbia un senso...ma se un pur un minimo senso dovesse averlo...come ho dovuto attraversare l'oceano per trovarla...domani, quando anche io passerò dall'altra parte, attraverserò il mare dell'aldilà per ritrovarla! Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 09:42
Non è facile...quando tutti gli oggetti, i luoghi, la casa....parlano di Cyn. Non è facile però in questi ultimi giorni cerco di non pensare. Ho cominciato a pitturare casa...ora ho gli operai in casa per ristrutturare la terrazza...Su tutto ciò si sta concentrando la mia attenzione e a volte mi ritrovo a non pensare...o a pensare solo a ciò che sto facendo in quel preciso momento...senza ricordi...senza nulla...Cyn è presente dentro di me...a volte le parlo come se fosse accanto a me ma...non penso...non penso al passato o a come sarebbe potuto essere il futuro...Questi momenti di "non pensare" mi aiutano a riposare la mente. Questa mattina presto, prima che venissero gli operai, sono stato al mercatino rionale vicino casa e ho comprato alcuni ingredienti per cucinare qualcosa di nuovo...Sono cose che non ho mai fatto in vita mia...è come se una parte di Cyn fosse entrata dentro di me e, assieme, ci dilettassimo a cucinare....E' forse un modo per ricordarla in maniera più profonda...certo è che lo faccio senza pensarci. Cyn mi manca ogni giorno...non pensare mi aiuta solo ad andare avanti accettando la realtà che purtroppo non posso cambiare! In questa "nuova fase" del mio cammino a volte mi sento come un automa...faccio le cose pensando solo a ciò che sto facendo...la mia mente non va ne avanti ne indietro. E' sincronizzata coll'adesso. Non è sempre così ma comincia ad essere più frequente e con durata maggiore. Molto spesso parlo con Cyn però senza angoscia...le parlo come se fosse presente. Come se fosse con me....come se mi aiutasse nelle mie cose...E' una fase strana quella in cui mi trovo però è un po' più pacifica rispetto a prima...Seguo facendo una vita da solo, senza frequentare nessuno... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 13:53 Quante notti passate sul tetto ad osservare le stelle e la Luna per chiedere loro di trasmettere a Cyn la forza e l'energia necessarie pr vincere la malattia...Purtroppo non sono stato esaudito. La stessa Luna che ieri appariva fiera, luminosa e grande sui cieli dell Terra...Beh...lei non ha alcuna colpa. E' parte dell'Universo come lo sono io e qualsiasi altra cosa....domani anch'essa terminera di esistere nella form attuale. Sono qua Buenos Aires bloccato e vorrei che qualche cosa andasse per come desidero. La successione di Cyn è bloccata dai tempi burocratici immensamente lunghi. Il terrazzo della casa di Cyn ha una grossa infiltrzione d'acqua e sto cercando di farla riparare e, trovare gli operai giusti, non è impresa da poco!...La mia pratica dell'ufficio di immigrazione è ancora ferma nel suo limbo burocratico.... Sono qui a Buenos Aires aspettando che le cose si sblocchino in modo da potere cominciare a prendere qualche decisione...sono abbastanza stanco..vorrei avere qualche notizia positiva che mi dia un po' di energia perchè al momento sono in riserva! Sento come se stessi vivendo un sogno lungo e a volte angosciante senza potermi risvegliare. Vorrei prendere il primo aereo e andarmene però non riesco a farlo senza avere risolto prima il problma della casa e per lo meno quello di immigrazione. La residenza mi serve perchè per legge mi spetta la piccola pensione di Cyn (saranno 300 euro al mese...è per il principio, non per l'entità e per il fatto che in qualche modo è qualcosa che Cyn mi ha lasciato e mi accompagnerà per sempre)...e non ha senso e non è giusto buttarla e lasciarla al vento. Spero che le cose prendano una via favorevole e che l'anno prossimo sia un anno di pace e serenità!! Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Così, ieri notte, si vedeva la Lua dal tetto della casa di Cyn....
Buenos Aires: Ore 10:34
La Rabbia non porta da nessuna parte però è anche certo che molto spesso abbiamo qualcosa dentro che ci infastidisce e che se non tiriamo fuori può dar luogo a malessere interiore...allora molto meglio tirare fuori ciò che abbiamo dentro e che in qualche modo non ci piace perchè in questo modo possiamo tornre a rilassarci! Credo che Cyn sia stata un miracolo per certi versi. Un miracolo per lo sforzo che ha fatto nell' essere differente da sua madre. Ricordo quante volte mi ripeteva che non voleva somigliare a sua mamma...Ricordo quante volte, dopo essere stata al telefono con lei, scoppiava in lacrime. "Io ho il cancro e lei (riferito a sua mamma) mi parla solo di se stessa, dei suoi problemi e del vicino..." Ricordo quante volte le dissi di avere pazienza e di cercare di riavvicinarsi ai suoi genitori...se però li avessi conosciuti meglio...non lo avrei fatto! Credo che una delle cause fondamentali del cancro siano i conflitti irrisolti che abbiamo dentro. Cyn aveva un conflitto eterno con sua mamma...un "amore-odio" che non riusciva a gestire...per questo prbabilmente, aveva deciso di allontanarsi dai genitori fin da quando era molto giovane. Scrivo queste righe per me stesso...per sfogarmi e per ricordarmi chi ho di fronte. Ogni volta che li sento...in loro, in qualche modo, rivedevo Cyn (un po' per la somiglianza fisica, un po' per lo stesso sangue...per fortuna..solo per questo!!)...per questo motivo, sebbene non mi piacciano...mi sciolgo e non riesco ad essere me stesso con loro. Allora è bene che mi ricordi chi sono e che scriva questi punti a caratteri di fuoco nella mia mente. Sua mamma...dal pianto facile...la grande addolorata per la morte della figlia!!...Il padre...succube di lei...non è da meno. Probabilmente io vengo da una situazione familiare diametralmente opposta e quindi certi comportamenti mi sembrano inconcepibili...Mia madre ci ha dato tutto...non si è fatta mai pagare un centesimo...non ha un euro di risparmi proprio per questa ragione...quando stavamo male (noi figli) si è sempre fatta in 4 senza mai lamentarsi...vegliandoci, standoci accanto giorno e notte...senza dormire...Mi rendo conto di avere avuto una fortuna immensa in questo e proprio per questo motivo...mi sento in grado di potere dire cosa sia il sacrificio vero e quello invece di facciata...! DOPO la diagnosi del Cancro di Cyn 1) I genitori di Cyn...dopo avere saputo che Cyn aveva un Cancro Terminale, hanno continuato a fare la loro vita...La madre la rimproverava e le trasmetteva il senso di colpa perchè CYN non l'andava a trovare (noi eravamo senz'auto e andare da loro significava 1 ora e mezzo di Bus....mentre loro avevano l'auto e potevano venire da noi molto più comodamente!!) 2) "contavano" quante volte si facessero sentire loro e quante Cyn e non era raro che la rimproverassero (la mamma) se lei si faceva sentire meno di quanto si facessero sentire loro! 3) Non la venivano a trovare quasi mai...diciamo che saranno venuti a casa sua....5 volte in 2 anni!! GLI ULTIMI 5 mesi della sua malattia 4) Noi eravamo a Palermo quando le condizioni di Cyn sono notevolmente peggiorate...Non sapevamo se saremmo potuti rientrare in Argentina...I genitori non hanno nemmeno avanzato lontanamente l'ipotesi di prendere un aereo e venire a vedere la figlia in fin di vita!! Cyn aveva comunque il desiderio di passare gli ultimi tempi con loro...allora dopo averle atto fare 4 trasfusioni abbiamo preso l'Aereo e siamo andati noi in Argentina 5) A me è stato offerto un materasso per terra e....l'unica cosa che ci è stata offerta per questi 5 mesi... è stato vitto, alloggio e passaggi eventuali in ospedale o dal medico (visto che noi non avevamo auto)...in cambio...ogni 2 giorni, dovevamo assistere alle crisi di mal di testa della madre che certamente non alzavano il morale che gia era basso! 6) Cyn stava dimagrendo a vista d'occhio...chiedemmo ai genitori se p0tevano uscire a comprare una bilancia per tenere il suo peso sotto controllo...Dopo 3 (!!!) giorni lo fecero....Cynthia chiese loro quanto fosse costata...il Padre facendo il finto generoso disse: "Non preoccuparti Cyn..."...5 secondi dopo prese lo scontrino, glielo mise sotto il naso e disse "25 euro...però non preoccuparti"!!! Noi, chiaramnte glielo pagammo!! 7) Dopo 3 mesi e mezzo che stavamo da loro...si sentivano stanchi e, pur sapendo che la figlia era in fin di vita...decisero di andarsi a fare una settimana di vacanze al mare...!!! 8) Quando dovemmo ricoverare Cyn per 14 giorni...Restai io in Ospedale 24 ore su 24 con lei...i genitori venivano a trovarla 1 oretta al giorno e 3 volte saltarono anche la visita perchè..."stanchi" (non sono tanto vecchi!!!) Dopo la morte fisica di Cyn 9) Si sono tenuti la Bilancia, la nostra macchina del pane, il nostro filtro d'acqua...mi hanno chiesto il telefono di Cyn (che oltretutto era un mio regalo ma io...sciogliendomi di fronte a loro gli ho lasciato...Io ho chiesto loro solo le scarptte da ballo di Cyn....e non me le hanno ancora date...! 10) Per la successione...si sono presentati di corsa...(con le lacrime ovviamente!!!)...Mia madre avrebe rinunciato all'eredità (e mia madre ci ha pagato tutto)...loro, invece, che non le hanno regalato un centesimo...alla successione si sono presentati correndo!... 11) I genitori di Cyn sono medico dipendenti...hanno una fiducia incondizionata nella medicina e per questo...sono dei potenziali assassini perchè era certo che 1 se non 2 avrebbero avuto un cancro!!...Loro sapevano quante morti di cancro (tantissime) avevano avuto in famiglia....con questa percentuale, mettere al mondo 3 figli è un atto criminale e...se proprio lo volevano...dovevano offrire (PAGANDOGLIELO)...come avrebbe fatto mia madre, il mastologo migliore di Buenos Aires... Quindi loro, pur non avendo messo nulla si prendono metà della casa e il 25% dei risparmi... Io sto ristrutturando una parte della casa (che per legge è pure loro) pero non mi hanno nemmeno proposto un aiuto...nemmeno fisico!... Sebbene a me spetti il 75% dei risparmi sono riuscito a farmi dare dalla banca una parte (bypassando cos' la successione) e ne ho dato il 50% a loro (quindi più del 25% che gli spettava...non mi hanno nemmeno detto grazie...! Scrivo questo perchè la prossima volta che li incontrerò...invece i "sciogliermi" come uno stupido, rifletta su chi ho di fronte... LORO NON SONO CYN....CYN era una persona magnifica ben differente e lontana da loro!... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 20:25 Ricordo come fosse ieri quando, appena conosciuti, Cyn mi disse che non si era mai innamorata. Erano i primi giorni in cui cominciavamo a frequentarci...io ero totalmente innamorato di lei...me ne innamorai 2 ore dopo averla conosciuta...fu un amore a "pelle"...era come se fossi entrato nel suo campo gravitazionale e non potessi più allontanarmene. Per lei non fu lo stesso...perchè il suo amore esplodesse sono dovuti passare ben 11 mesi...Ricordo qundo le dicevo come, per me, fosse importante la condivisione delle esperienze...la stessa esperienza vissuta da entrambi per poi raccontare come ognuno di noi l'avesse percepita. Ma non solo questo era condivisione...ricordo che le dicevo quanto sarebbe stato bello metterci di buona lena a pitturare e aggiustare casa sua...assieme...lavorare divertendoci e condividendo la stessa esperienza. Ieri ero un po' giu di morale...dopo una discussione con i genitori di Cyn e l'avvocato che si sta occupando della successione (si...perchè in Argentina la successione si fa coll'avvocato che, normalmente, si prende, senza far nulla, fino al 20% dell'eredità!...una follia argentina!)...Comunqua...tornando a ieri...in preda ad un "raptus", sono andato a comprare pittura e pennelli e ho cominciato a ridipingere una parte della casa...Avevo bisogno di stancarmi...ad ogni pennellata ripensavo a quello che dissi a Cyn non appena conosciuti...sul fatto di dipingere assieme casa e ieri...mi ritrovavo a dipingere casa sua ma....senza lei...perchè lei non c'è più!... Davvero mi sembra come se stia vivendo una punizione terribile per qualcosa che ho fatto...però...penso anche alla punizione che ha dovuto subire il mio amore che è stata ben peggiore della mia! Ho pitturato anche oggi...senza sosta...mangiando quasi nulla...sono arrivato allo stremo ma, probabilmente, era ciò di cui avevo bisogno!....Purtroppo, non abbiamo potuto condividere questo momento assieme...però...ho parlato quasi tutto il tempo in cui dipingevo...come se Cyn fosse con me. Io sono stato sempre un po' particolare...ad esempio non mi è mai piaciuto condividere ciò che ordino al ristorante. Cyn invece amava tanto il cibo e voleva provare di tutto...ricordo quando mi chiedeva di ordinare una cosa e mi mostrava cosa avrebbe ordinato lei e poi il bello (per lei) era quello di condividere i piatti per provarli entrambi...Bene...ho imparato anche questo...non avrei mai pensato di potere avere il piacere di condividere il mio piatto ma con Cyn...ci sono riuscito!! Credo che la condivisione sia uno dei pilastri su cui l'amore ama poggiarsi e fare affidamento. Il piacere di condividere esperienze, piatti, cose...ma non è la condivisione in stile Facebook bensì qualcosa di realmente profondo che poco ha a che vedere coll'Ego...è piuttosto il desiderio e la gioia di potere intercambiare sentimenti e sensazioni nel medesimo istante con la persona che si ama...."Happiness only real when shared" - La felicità è reale quando è condivisa ( Christopher Mc Candless) . Non me ne vogliano i buddisti. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Happiness only real when shared
Buenos Aires_ Ore 20:05
Ogni giorno che passa mi sento sempre più un pesce fuor d'acqua in questa città...comincio a sentirmi soffocare. Con Cyn volevamo andarcene però il destino ha distrutto tutti i nostri sogni e i nostri pochi piani. Credo che una delle ragioni fondamentali per cui sono tornato qua è perchè identificavo comunque Cyn coll''Argentina...sebbene avessimo deciso di andarcene non siamo riusciti a farlo quindi...l'Argentina è stato il paese che ha visto nascere, crescere, vivere la maggior parte del tempo e...anche morire fisicamente il mio amore...quindi in un certo qual modo per me Argentina era Cyn...qua c'è la casa...le sue cose...insomma...i ricordi materiali sono qua in Argentina...Però, mi rendo conto che Cyn è dentro di me...la porto sempre e comunque con me, da qualsiasi parte vada. Qui in Argentina non ho nessuno...i miei ex suoceri, purtroppo non mi piacciono...se non fossero stati i genitori di Cyn li avrei mandati a quel paese molto tempo fa però...in loro vedo Cyn e quando ci sentiamo o ci vediamo...comunque mi sciolgo perchè in loro vedo il sangue di Cyn...Alla madre di Cyn chiesi di darmi le scarpette da ballo del mio amore, per darle a mia sorella...Fa finta di nulla...però lei acchiappa tutto quello che può...Si sono tenuti la macchina per fare il pane, il filtro dell'acqua, la bilancia...mi ha chiesto il telefono nuovo di Cyn (che oltretutto era un mio regalo)...le ho dato tutto e lei...nulla...nemmeno le scarpette di Cyn! Al momento dell'Eredità oltretutto si sono presentati di corsa...con le lacrime di coccodrillo...ovviamente!...Gia...per legge a loro spetta il 50% pur non avendo dato nulla a Cyn...eccetto l'assistenza degli ultimi 5 mesi...Beh...in ospedale dormivo e stavo io con Cyn, ero io a dormire nel pavimento con un materasso per stare vicino a lei, in casa loro, durante 5 mesi...loro sono andati in vacanza mentre Cyn stava male (in quegli ultimi 5 mesi) ed ero sempre io a stare col mio amore...e sono orgoglioso e felice di averlo fatto...e lo rifarei mille volte... A volte mi domando se abbia senso continuare ad amare chi non è più tra noi...E' più che altro una domanda a me stesso! Cosa significa amare qualcuno che non è più tra noi? Significa amarne i ricordi...amare il passato...Richiamare momenti nella nostra mente e rimpiangerli....Ma perchè? Perchè non siamo capaci di accettare le cose? L'amore verso un ricordo ha un senso? Forse, piuttosto, è il ricordo che fa tornare le sensazioni di amore e queste poi si trasformano in sentimento di mancanza. Un circolo vizioso dal quale è molto difficile uscire...Diventa come una droga...vogliamo ricordare per soffrire piuttosto che per gioire...Razionalmente parlando l'amore per chi non è più con noi non ha alcun senso...Non è amore per chi non c'è più ma amore per ciò che è stato... Tendiamo a sostituire la realtà dell'adesso con il pensiero del passato e viviamo l'ora bloccando parzialmente i nostri 5 sensi e dando maggiore spazio alla rielaborazione di pellicole gia viste arricchite spesso anche dalla fantasia. Se dunque ascolto una musica, non godo il momento ma faccio partire il filmato e lo vivo o lo rivivo nella mia mente con lei. Credo che questo dipenda molto anche dal fatto che sono chiuso tra le mura di casa e di me stesso... Vorrei smettere di amarla e vorrei invece averla dentro, come amore puro che sia disponibile per tutti. Vorrei averla dentro di me per sempre e vorrei che questo mi porassei felicità, perchè l'amore vero porta allegria, non tristezza. Sono convinto che ora Cyn è energia...che non possa più provare amore per me perchè non avendo più la mente, non ha più il ricordo di me...però io spero con tutto il mio cuore che stia bene...che ora possa godersi l'Universo pinamente e senza più tutti i problemi che il corpo fisico può comportare. Da un lato un po' mi dispiace immaginare che io non sia più nulla per lei però...sono tanto felice di essere stato il suo amato compagno che l'ha accompagnata fino alla porta della sua nuova vita...e sono felice per l'amore che lei mi ha dato! Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 10:07 Ricordo quando con Cyn ci siedevamo sul divano a guardare un fillm ed Ela, la gatta, si accovacciava accanto a noi...Una gatta che Cyn tolse dalla strada e che tanto amava. ...durante l'ultimo periodo della malattia di Cyn, Ela la andava sempre a trovare e si metteva ai suoi piedi sul letto nel soggiorno....e li restava immobile per ore quasi a volerle fare da guardia. Ieri la gattina si è spenta ed è andata a trovare la sua mamma...Ricordo quando dicevo a Cyn...noi siamo una famiglia...Tu, Ela ed io....Ora la mia famiglia non c'è più. Sono stanco....stanco e triste. Se non ci fossero mia mamma e mia sorella, non avrei alcuna ragione terrena per vivere. Se è vero, come credo, che siamo energia e tutto il resto (la fisicità) è solo temporanea...quando le ragioni terrene di vita terminano, non c'è alcuna ragione per continuare a vivere dentro un corpo fisico se questo non ci fa star bene. Ricordo quando ero militare...pensavo che ciò che facevo (pulire!!) non avesse alcun senso....Avevano creato una struttura fine a se stessa...dovevamo pulire ciò che sporcavamo e dire si signore...Se non ci fosse stata quella struttura, non ci sarebbe stato bisogno di pulirla e noi potevamo risparmiarci un anno inutile buttato al vento. Lo stesso è la vita in senso lato...Nessuno mi ha chiesto se io volessi nascere su questa terra...Se gli esseri umani non ci fossero non cambierebbe nulla sulla Terra...proprio come nella caserma...siamo fine a noi stessi...e allora, se una volta nati non ci piace più la situazione in cui ci troviamo, perchè continuare a perdere tempo?....Torniamo ad esser energia! Sono abbastanza convinto che tutta la "filosofia" religiosa o meno che condanna il suicidio sia stata creata proprio per evitare che la razza umana sparisca...Ti dicono che l'aldilà è meraviglioso però....ci devi andare SOLO quando sarai "chiamato"...insomma....devi ubbidire sempre...se prendi l'iniziativa sei condannato!... Credo che noi esseri umani abbiamo fin troppa fantasia e presunzione...non sappiamo nulla dell'Universo, della Vita e della Morte però....pretendiamo di sapere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato...Mangiarci tra di noi no però mangiare animali o piante si...Credo che sia una visione molto comoda...ci auto poniamo in una posizione di superiorità nella scala biologica...decidimo cosa sia giusto e cosa sia sbagliato....Diciamo che la razza umana mi ha stancato...quanto mi sento bene vicino ad un albero, sdraiato su un prato, ascoltando gli uccellini....credo che il cervello, proprio ciò che crediamo ci ponga sul gradino superiore a tutto...(eccetto di Dio che però...deve essere immateriale, altrimenti lo giudicheremmo e lo condanneremmo per paura che possa diventare troppo potente e pericoloso per noi)...quel cervello è invece ciò che ci rende inferiori perchè ci mostra la realtà per come vorremmo che fosse...la falsa e ci rende schiavi....Non viviamo di empatia ma di pregiudizi e giudizi... Ela era tranquilla....viveva la sua vita di gatto sfruttando ogni momento...godendosi le carezze senza pensare al domani...Mi piace immaginare che ora abbia reincontrato Cyn...rendendola felice...Ora entrambe volano nell'etere giocando felici....Manco solo io. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Cynthia ed Ela....
Buenos Aires: Ore 09:57 Ogni volta che rientro a casa, rivedo Cyn uscire dalla porta di casa e venire verso di me per aprire il cancelletto...La ricordo come fosse ieri...le prime volte che andavo a casa sua, citofonavo, attendevo con ansia quel minuto e poi, vedevo aprire la porta e lei usciva, mi guardava da lontano e veniva verso di me...ad ogni passo che faceva la sentivo più vicina ed ero sempre più felice. Un metro di felicità in più per ogni suo passo ...e quando apriva il cancelletto ero gia al settimo cielo... Ora...ogni volta che rientro guardo il citofono e poi allungo il mio sguardo verso la sua porta...sperando in vano che si apra...però questo non accade e allora, mi avvio, con lo sguardo fisso, verso l'uscio, apro, entro e sono solo. Ieri sono uscito per prendere un po' d'aria. A Buenos Aires l'unica natura la incontri nei parchi cittadini così che ho deciso di andare a Recoleta. Sono circa 50 minuti di Bus. Recoleta è un quartiere residenziale dove risiede il Cimitero Monumentale. Sono entrato nel cimitero per fare qualche foto....Mi sentivo in perfetta simbiosi con quel luogo (sebbene lo avrei preferito meno affollato dai turisti)...Sentivo la pace...Nonostante non vorrei che i miei resti fossero messi in un luogo chiuso ma desidererei essere cremato e che le ceneri siano cosparse in mezzo alla natura (un po' come ho fatto e come continuerò a fare con le ceneri di Cyn), quel luogo mi dava una sensazione di serenità...Forse è il luogo dove "mi sento più compreso e in pace con me stesso"...gia, perchè, là, tutti avevano ga vissuto il mio stesso dramma.. E allora penso alla morte come alla liberazione dal corpo e dalla mente...La morte come mezzo per essere liberi dalle limitazioni continue che corpo e mente ci impongono...Non dovere più pensare alle malattie, alle guerre, all'invidia, alle gelosie, alla rabbia...Diventare finalmente tutt'uno con la natura...esserne perfettamente integrato. Gli alberi verdi, gli innumervoli uccelli , tutto era allegro e fluiva nel cimitero. Le uniche cose rigide erano le fredde lapidi, le scritte "perchè il mondo sappia", le effigi, i fiori strappati dal loro habitat per diventare ornamenti, i mausolei....tutte opere degli esseri umani e suggerite dalle loro menti più per vanità che per amore....Riesco ad immaginare un enorme cimitero come un grande campo...ogni 2 metri una piccola targa col nome del proprio caro, e nella terra umida le sue ceneri, piuttosto che mausolei con feretri costosi che alla fine...non servono a nulla. E su quella terra lasciare crescere piante affinchè le ceneri rientrino nel ciclo della vita in modo allegro e colorato...diventando fiori, frutti, ortaggi... Ogni giorno guardo l'urna del mio amore...le rivolgo alcune parole e penso che, sebbene avessi voluto tanti altri anni insieme a Cyn...la morte è forse stata la cosa migliore (per lei) visto le sofferenze che aveva...E' stata la sua alleata che l'ha liberata da un corpo e da una mente che soffrivano tremendamente....La sua morte è stata la cosa peggiore per me a causa della mia visione miope e ottusa limitata da un cervello terribilmente umano che non riesce a guardare oltre il suo ego... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 20:42
I giorni passano. La percezione del tempo è molto variabile. Ci sono ore che sembrano minuti e minuti che sembrano ore. Oggi sono andato al piano di sopra, nello studio di Cyn e ho cominciato a guardare tra alcuni dei suoi scatoloni per vedere cosa buttare e cosa tenere...Chili di appuntii e dispense di antropologia...Fa male buttarle ma non serviranno più a nessuno ormai...3 copie della sua tesi, ognuna delle quali peserà oltre un chilo....queste non le butto. Quello studio è impolverato ed umido...non prende aria da tanto tempo...è un po' come il mio cuore...chiuso al mondo... Non c'è giorno che non le parli...quando ho bisogno di qualcosa, quando mi sento fragile...e lei che prego...il mio Angelo Cyn! Le parlo e spesso le chiedo di darmi la forza di andare avanti in questa vita che per certi versi ha perduto il suo senso. Ogni tanto accendo un rametto di Palo Santo (un legno proveniente da un albero che si trova in Sud America e dal buon odore una volta bruciato) che tanto le piaceva e lo avvicino alla sua urna, per darle il piacere di sentirlo... Gli dei li creiamo noi per come vorremmo che fossero...c'è chi si crea il dio cristiano, chi si crea allah... io ormai ho Cyn....il mio angelo...è sempre dentro di me e quando la penso intensamente la riesco quasi a sentire fisicamente. Quel quasi, purtroppo, non ci vorrebbe ma non posso farci nulla. Cyn è sempre con me...giorno e notte. E' dentro di me, nelle mie cellule. Ora, andrò nel soggiorno, accenderò una candela, un rametto di palo santo, mi siederò accanto alla sua urna e starò un po' con lei... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 13:01 Era il 3 novembre del 2015, l'anno scorso. Ricordo perfettamente quella che sarebbe stata la nostra ultima vacanza assieme...Quel 3 novembre 2015 eravamo a Chiang Rai, in Tailandia, e decidemmo di visitare il Tempio Bianco...Ci dirigemmo al tempio e quando arrivammo restammo sbalorditi da quell'architettura ricchissima orientale, un pochino "kitch" e tutto era bianco...e al sole risplendeva quasi a non voler passare inosservato. Quando entrammo ci perdemmo nei frastagliati ornamenti che lo componevano fino a giungere agli "alberi" dei desideri...Erano come grandi "alberi" fatti di metallo e le cui "foglie" erano delle lamine in metallo nei quali ognuno poteva scrivere un desiderio o qualsiasi cosa volesse durasse "in eterno"...poi la lamina veniva posta nell'"albero" e le centinaia di migliaia di lamine formavano l'albero stesso...Quando questo era colmo, se ne costruiva un altro e in alcuni casi, le "foglie" venivano spostate in altri ornamenti che componevano il tempio stesso. Cyn ed io ci guardammo in faccia e con un sorriso capimmo...ne prendemmo uno e Cyn scrisse solo i nostri nomi....il desiderio che avevamo era nei nostri stessi nomi...Prendemmo la lamina e la ponemmo in uno degli alberi. Ora i nostri nomi sono la...per sempre...legati per l'eternità come le nostre anime, seppure in questo momento lontane. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! Buenos Aires: Ore 10:07
Ho vissuto in un mondo "Disney" per troppo tempo...dove tutto ha un lieto fine e dove qualsiasi evento è scontato. Questo modo di vivere mi ha portato a commettere errori e, per alcuni di questi errori, ho dei grandi rimorsi. 1) Ho sempre appoggiato in tutto le scelte di Cyn però, tavolta, mi mostravo scettico di fronte ad alcune sue scelte (visita di un dottore che faceva pratiche tibetane ad esempio) e questo, certamente, ha minato le sue sicurezze. Credo che il Cancro si curi quando si ha la piena, consapevole e inconsapevole profonda certezza di potersi curare. Qualsiasi mina vagante che possa far barcollare queste certezze dovrebbe essere eliminata ed io...in quei momenti (sebbene non siano stati tanti) sono stato quella mina vagante che ha fatto traballare le sue certezze... Perdonami amore...so che è ormai troppo tardi per chiederti perdono ma io...con la mia presunzione, la mia illusione di sapere...ti ho in qualche modo danneggiato! 2) Talvolta ti ho spinto in stile "Rocky"!!...Senza comprendere che i tuoi momenti di debolezza erano il frutto dell'accettazione del tuo nuovo stato per il raggiungimento della pace con te stessa e non c'è cosa migliore per la nostra salute del raggiungimento di un equilibrio psichico e fisico e della pace interiore...Io invece talvolta ti spingevo....forse troppo e mi risentivo quando percepivo che in taluni momenti sembrava volessi smettere di combattere...gia...perchè sembrava a me che ero abituato a vivere nelle pellicole di Hollywood, dove il "vincente" mostra sempre gli "occhi della tigre"....e non consideravo che si può vincere di più raggiungendo la pace assoluta con se stessi e l'accettazione degli eventi! Ho questi due grandi rimorsi Amore mio...Ti chiedo perdono....scrivo queste righe perchè possano rimanere nell'etere e possano ricordarmi che non c'è cosa peggiore che possiamo fare che minare l'equilibrio altrui....L'aiuto vero, è proprio questo...accompagnare nel raggiungimento della pace e l'equilibrio senza forzare....cercando di seguire il corso d'acqua....senza porre barriere e senza volere una replica di se stessi ... Siamo esseri diversi, ognuno dei quali con i suoi tempi e le sue esigenze. Dobbiamo intenderli e rispettarli...Io, a volte, sono stato troppo intransigente e poco sensibile....era forse per la paura di perderla e vederla cedere....però comunque, dovevo rispettare le sue scelte! Perdonami Amore...Perdonami Cyn...Ho vissuto in un mondo di favole, di cavalieri, di film scontati....me ne rendo conto troppo tardi. Spero che tu sia da qualche parte e possa comprendere quanto sincero sia il mio pentimento. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho visto, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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