Buenos Aires: Ore 21:14 Ho appena prenotato il mio biglietto di "saluto" all'Argentina. Una avventura durata oltre 10 anni. Incominciata il 19 gennaio 2007, con la mia prima entrata in un paese del quale, non so come, mi innamorai e che terminerà il 30 aprile 2018, 2 giorni dopo l'anniversario della morte fisica di Cyn.. Quanti ricordi, quante speranze, quante gioie e quanti dolori. Un paese che mi ha dato tanto...che mi ha regalato esperienze buone e cattive. Un paese che speravo potesse essere la mia nuova casa e che, però, non si è rivelato tale...Un paese che mi ha regalato sogni ma che me li ha anche frantumati...Un paese che mi ha fatto conoscere un amore immenso ma che me lo ha anche tolto. Un rapporto di Amore e Odio verso una terra meravigliosa ma piena di contraddizioni e di incongruenze. Gli addii, comunque, sono duri e fanno sempre male. Si va nuovamente verso l'ignoto...verso una direzione indefinita in cui la parola "casa" non ha alcuno spazio e le incertezze, coll'impeto di una marea, riprendono il sopravvento. Con Cyn sognavamo di andare via da qualche parte nel mondo...ma Cyn era la mia casa e, qualsiasi luogo sarebbe stato bello con lei... Tentare di riprogrammare la vita senza lei non è semplice. I "reset mentali", seppur parziali, sono difficili da effettuare.. Ringrazio la Patagonia, della quale mi innamorai immediatamente, per i meravigliosi panorami, i fantastici trekking, l'aria pulita e la tranquillità che mi ha regalato Ringrazio le enormi distese della Pampa per il silenzio e i suoi meravigliosi tramonti Ringrazio il bellissimo Nord per la gente cordiale e autentica, per i paesaggi lunari, per le montagne dai mille colori e per avermi fatto avvicinare a me stesso. Ringrazio Buenos Aires, per avermi fatto conoscere l'Amore della mia vita al quale devo tantissimo e al quale, spero. un giorno, in un'altra vita o in un'altra dimensione, di potere ricambiare il suo dono. Non credo faccia bene cercare di ricordare le ragioni per cui non ha più senso per me restare in questo paese...meglio andarsene con i ricordi meravigliosi e con la consapevolezza che comunque, probabilmente, non sarà questo il luogo dove giaceranno le mie spoglie. Non nascondo la mia tristezza per avere "fallito" nella ricerca del "mio luogo"...spero solo di avere ancora l'opportunità di poterlo trovare...se non in un Paese, almeno dentro di me. Cynthia Del Rio Fortuna a Villa La Angostura guardando verso l'orizzonte del Lago...Non so quali potessero essere i suoi pensieri in quel momento...probabilmente anche lei, consapevole della malattia, vedeva un orizzonte sfocato in cui l'unica certezza chiara era l'amore che avevamo l'uno verso l'altra... Buenos Aires: Ore 18:22
Spesso le prigioni che ci creiamo sono i luoghi in cui ci sentiamo più a nostro agio...fuggire da esse diventa difficile e doloroso. Ricordo quando entrai in Argentina la prima volta...quel 19 gennaio 2007 .... (gurdacaso giorno del trentesimo compleanno di Cyn). Ricordo come mi innamorai di questo paese...lo vedevo con gli occhi della speranza.....la speranza di potere allontanarmi dalla Sicilia, una Terra tanto bella ma tanto maledetta...Ricordo il profondo dolore quando cominciai a comprendere che l'Argentina non era esattamente come l'avevo vista....perchè il mio sguardo aveva gli occhiali della speranza ... un filtro che evitava di porre l'attenzione alle cose spiacevoli. Quel'anno (era il 2011) avevo dovuto accettare di avere sbagliato...di essermi equivocato...Ero andato via dalla Sicilia e mi ritrovavo in una sicilia ancora più grande. Ammettere i propri errori con se stessi, credo sia la cosa più dura. Ormai deciso a vendere la casa che avevo comprato, tornai in Argentina nell'aprile 2012 coll'obiettivo di vendere e andarmene...Il "Destino" però non era d'accordo e 2 mesi dopo conobbi Cyn...L'Argentina dunque, sebbene fosse sempre la stessa, cominciò ad avere le sembianze della persona che amavo....i miei piani stavano cambiando nuovamente...chissà...forse questo paese non era poi così male...forse non l' avevo guardato dal punto di vista migliore....Incominciai (forse per indorare le cose) a cercare di vedere i lati positivi....Forse il problema era Buenos Aires...magari si poteva comprare una casetta in un villaggio dell'interno del paese o chissà, in Patagonia e le cose sarebbero state differenti...In fin dei conti i luoghi li fanno prevalentemente le persone ed ora, in Argentina, c'era il mio amore... Ora che Cyn non è più accanto a me fisicamente, tutto è cambiato nuovamente ma con veemenza....Fino ad un anno dopo la morte fisica di Cyn...non sapevo che fare...laciare la sua terra mi sembrava come lasciare parte di lei...Poi però...ho cominciato a ritrovare un po' di serenità...L'Argentina poteva andare bene solo se fossi stato con Cyn ma non è il paese per me. Allora è tempo di andarmene... Qualche giorno fa ho parlato con i miei ex suoceri e ho offerto loro la mia parte della casa con oltre il 20% di sconto (la libertà non ha prezzo) Credo che l'idea gli sia piaciuta...La clausula è che io andrò a Palermo fra qualche giorno ed entro fine agosto dovranno darmi la risposta per poi fare l'atto di vendita entro Settembre... La mia idea è quella di comprarmi una piccola proprietà in Europa....Guardavo l'Umbria e la Toscana...però ancora sono nella prima fase....quella di dovermene andare da qua. Ho cominciato dunque a fare un cernita su cosa cominciare a portare via da qua...ed è dura...sembra strano ma è un trastorno emozionale. Oggetti che vorrei portare con me e che mi hanno accompagnato a Buenos Aires fin dall'inizio della mia avventura e che oggi sono testimonianza del fallimento di miei sogni. e tanti altri oggetti che dovrò invece lasciare qua... Potrò portare con me solo poche cose...non ho ancora una casa dove andare a vivere...mia sorella mi ospita con piacere a Palermo ma non posso inondare casa sua di oggetti miei...e allora...molte cose ho cominciato a fotografarle...porterò la loro "anima con me"... D'altronde la morte di Cyn mi ha insegnato che nulla ci appartiene e prima o poi dovremo lasciare tutto... Buenos Aires: Ore 21:43
...9 mesi...9 mesi e ancora l'ufficio immigrazione argentina non ha emesso alcun giudizio sul mio caso...9 mesi in cui sono andato decine di volte ed impiegati stanchi di non far nulla mi guardavano con aria ebetita come dire..."qua le cose vanno in questo modo"!! Dopo avere richiesto per ben 2 volte la presenza di mia moglie (pur sapendo che era fisicamente morta) dopo avermi intervistato, dopo 9 mesi.....ancora nulla. Sono relegato in questo paese che giorno dopo gorno per me diventa sempre più stretto...come una morsa al collo...In cui Loro "i signori di immigrazione" decidono quando e per quanto tempo posso uscire dal paese... Nel 2007 questo paese mi era piaciuto....comprai casa...dopo qualche anno cominciai a capire come era davvero....Non nascondiamoci dietro alle bugie...se un paese va male è perchè la gente non è buona...inutile dare la colpa alla politica. La politica è semplicemente lo specchio della gente. Gli argentini sono quelli che ti baciano e ti abbracciano al primo incontro. Ricordo che rimanevo strabiliato quando andavo in banca, parlavo con un impiegato e immediatamente mi abbracciava e mi baciava!! Senza voler fare di tutta l'erba un fascio, ho imparato a mie spese a non fidarmi di chi ti bacia senza nemmeno conoscerti...perchè come ti bacia un giorno può tranquillamente pugnalarti il giorno dopo. Nel 2012 stavo per vendere a casa che avevo comprato ed ero sul punto di terminare la mia avventura argentina...consapevole di avere fatto un errore nella mia scelta...un errore dal punto di vista umano perchè l'investimento, comunque, si era rivalutato di 3 volte...ormai ero deciso a chiudere quando...ho conosciuto Cyn...Ho dovuto nuovamente rimettermi in discussione...l'amoreche provavo per Cyn che andava in contrasto con la sensazione vuota che provavo verso questo paese...un connubio difficile. Ho scelto l'amore (e ne sono felice)....però...sembra proprio che il destino avesse qualche spina da togliersi...dopo 4 anni...Cyn è andata fisicamente via per sempre e...nuovamente...mi sono ritrovato nel punto in cui ero rimasto ma con il dolore della sua perdita! Potrei mollar tutto e andare via domani ma non ho intenzione di lasciare la casa ai genitori di Cyn....non è giusto...e allora...mi trovo a lottare da 9 mesi con la burocrazia bradipo del sistema argentino...in cui ogni scusa è buona per fare sciopero, fare vacanza...insomma...tutto tranne lavorare. Da un mese la mia pratica si trova alla firma (così almeno mi hano detto)...1 mese per firmre e ancora...il direttore di Migrazione sembra avere la mano slogata e...non riesce a firmare!!!....Gli impiegati mi dicono..."puoi partire ma non puoi stare tanto fuori dal paese perchè altrimenti la residenza ti verrà negata"...(Una residenza che ormai voglio SOLOper vendere la casa...dopodicchè con la stessa mi pulirò il deretano e me ne andrò via per sempre da questo paese!!)...Insomma...sono in un limbo...La mancanza di rispetto umano in questo paese è enorme...Se non avessi i mezzi per sostentarmi, oggi sarei davvero in difficoltà...No posso aprire un conto, non posso fare nulla senza residenza...però, d'altronde, un paese potenzialmente tanto ricco con una povertà tanto grande...la dice lunga sul suo funzionamento!! Qui i cittadini hanno ben pochi diritti...però loro non se ne rendono nemmeno conto... Stavo entrando in crisi...sentirmi negare la libertà per me è una cosa insopportabile...ieri allora ho deciso che me ne frego e a metà luglio partirò per l'Italia....Poi rientrerò prima della scadenza del permesso carta igienica che lìufficio immigrazione argentina mi ha dato e poi...ripartirò subito dopo...Tornerò per più tempo solo per vendere la casa...dopodicchè, questa volta, per me l'Argentina sarà un capitolo chiuso! Buenos Aires: Ore 13:14
Quando Cyn era ancora viva feci richiesta per la residenza argentina però me la negarono per la mancanza del certificato penale italiano. Inutile fare notare che non potevo andare in Italia viste le condizioni di salute di Cyn che non avrei mai lasciato da sola. Poi, purtroppo, mia moglie morì...Mi recai nuovamente all'ufficio di immigrazione argentina e chiesi cosa avrei dovuto fare. Era passato meno di un mese dalla morte di Cyn...Una impiegata dalla sensibilità indescrivibile mi guardò e disse che visto che mia moglie era morta, ormai non avevo più diritto!!...La guardai e le dissi che mi sembrava un'assurdità...Migliaia di argentini ricevono la cittadinanza Italiana solo per il fatto di avere avuto un bisnonno italiano che nemmeno hanno conosciuto e loro volevano negare la residenza a me che ero stato sempre al lato di mia moglie e che ho amato con tutta l'anima?..."Possibile che non ci sia nulla da fare?", domandai....lei mi guardò in faccia e mi disse...:: "dovresti cercarti un'altra moglie"!!...Era passato meno di un mese dalla morte del mio amore....Ringrazio il fatto di non avere avuto il porto d'armi!....Parlai allora con un supervisore che mi disse che comunque potevo provarci lo stesso... ...andai in Italia, ritirai il certificato e tornai in Argentina per incominciare il processo per la residenza. A quel punto mi sentivo meno motivato...: "in un paio di mesi dovresti ottenerlo" mi dissero....Mi diedero una residenza transitoria (residencia precaria) nella quale risultava la mia richiesta di residenza definitiva per il fatto di avere un familiare argentino....Era il 7 ottobre 2016. Sono passati 8 mesi....dopo avermi fatto anche un colloquio per vedere di cosa vivevo (e comunque avendomi obbligato a stare qui in Argentina per 8 mesi, se non avessi di che vivere dovrei andare a rubare!!)...sono passati 8 mesi e l'ufficio di Migrazione Argentina ha deciso di cambiare le carte e la mia richiesta di residenza definitiva per avere un familiare argentino si è trasformata in richiesta di Residenza TEMPORANEA (non più definitiva) per....RAGIONI UMANITARIE!!!! Quando ho letto il nuovo certificato non potevo crederci...mi è venuto da piangere...questi bastardi di colpo avevano cancellato il mio legame con Cyn (cittadina argentina) e forse (perchè non è ancora certo) mi fanno l'elemosina di una residenza temporanea (e ogni hanno dovranno interrogarmi) per "ragioni umanitarie"!!!.Ma quali ragioni umanitarie?..Io, italiano...chiederei l'asilo nel terzo mondo ?......se avessi voluto fare appello alle ragioni umanitarie avrei scelto il Canada o qualche altro paese evoluto, dove non rischi di venire derubato se solo indossi un orologio un po' più vistoso o se cammini col telefonino in mano!!! Di colpo ho visto "cancellata giuridcamente" da questo paese di terzomondisti il rapporto d'amore che ho avuto con Cyn....Che schifo e che tristezza sorda!! Sarei andato all'ufficio di migrazione argentina e li avrei mandati tutti a quel paese...che si puliscano il culo con la residenza per "ragioni umanitarie"....Dopo i primi minuti di mancanza di lucidità però mi sono calmato....e scrivere mi aiuta ulteriormente come valvola di sfogo. E' chiaro che non vivrò in questo paese...se prima avevo qualche dubbio, ora ne ho la certezza....Userò (sempre che me la diano) la residenza per vendere casa e dopo....andrò via...e Cyn sarà sempre dentro di me. Chi se ne frega se questa nazione di idioti non me lo riconosce...Cyn è stata il mio amore ed è stata mia moglie...Argentina...puoi anche andartene a fare in culo. Dopo appena 10 giorni di Buenos Aires, ritornati dal Brasile, eravamo gia stanchi e intossicati di città...e allora...via rapidamente. Volo per Bariloche. Ciadina della Patagonia nella provincia di Rio Negro. Siamo qua da circa 2 settimane. La Patagonia é meravigliosa...Bariloche in realtà é una cittadina, con le sue contraddizioni (Ricchezza e povertà convivono e condividono il territorio). L'Organizzazione turistica non é elevata e questo a scapito del turismo stesso...Ad occhio e croce ci saranno al massimo 30 turisti stranieri ... Oggi, domenica, le strade sono deserte...A me comunque questo mi ricarica di energia. Montagna, Trekking, Mountain Bike.... Fantastico. I Prezzi: Per mangiare al ristorante servono mediamente 150 pesos a persona (non bevendo vino) Il Bus dal centro al LLAO LLAO costa 12 pesos (solo andata). Affittare una bicicletta in centro costa 200 pesos per la giornata a El Bolson 120 pesos. Cioccolato nlle " cioccolaterie piu quotate (Mamuska,Rapanui,Jauja° in media 44 pesos per 100 grammi e il gelato 165 pesos al Kg. pagati 600 pesos perche' il mio permesso di soggiorno era scaduto....andiamo all' uscita e....Cyn ha il documento non valido...beh lo scopriamo solo al momento che arriviamo al controllo passaporti, perche' il check in lo abbiamo fatto regolarmente e la compagnia aerea ha accettato entrambi i documenti e se al check in ce lo avessero detto avremmo avuto il tempo di tornare a casa e prendere un altro documento valido...non possiamo viaggiare...potremo viaggiare domani!!!!!!.... no comment...su TAM....e nemmeno sugli ispettori di migrazione argentina visto che immediatamente trovano una "soluzione"....il "Passaporto Express"...anzi...ce li consigliano(come dei bravi venditori!!)....2000 pesos!!!...volo riprogrammato per domani.
Beh...normalmente i taxi a Buenos Aires sono abbastanza affidabili. Il 25 mattina abbiamo l'aereo da Aeroparque e allora, meglio prenotare in anticipo. Mi collego al sito della impresa Premium...Il sito è chiarissimo...PRENOTA ON LINE, risparmi tempo. Allora, dimenticando che l'Argentina non è la Svizzera, faccio la prenotazione on line per le 6.30 del mattino del 25 dicembre e ricevo la conferma! Bene...alle 6.30 il Taxi non arriva....telefoniamo a Premium Taxi e dopo 10 minuti di attesa candidamente ci dicono.."beh...voi non avete telefonato e quindi nessuno vi ha confermato l'auto e comunque...non abbiamo auto disponibili per questa mattina!!"
Non ho avuto nel tempo di arrabbiarmi e di mandarli a fare in culo...per fortuna, in strada abbiamo trovato un taxi disponibile e siamo andati in aeroporto...Per poco non perdevamo l'aereo!!! Taxi Premium a Buenos Aires??...Una vergogna!!! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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