In questo momento sono in Argentina. Alcuni conoscenti mi dissero che una tantum basta andare all'ufficio di Migracion para ottenere una proroga di 90 giorni al visto turistico di entrata. Questo per evitare di uscire dal paese e rientrare per avere 90 giorni in più di permanenza. Decido allora di andare all'ufficio immigrazione. Prendo il turno e dopo poco mi trovo di fronte a un giovane con probabile problema di xenofobia. Guarda il mio passaporto e mi domanda il perchè voglia restare 90 giorni in più...Io rispondo che mia moglie argentina non sta bene e quindi invece di uscire dal paese e poi rientrare, ho preferito recarmi all'ufficio immigrazione per rendere la cosa più veloce. Lui mi guarda quasi con disgusto e mi dice che visto che avevo una moglie argentina o chiedevo la residenza o non potevo essere un turista...e mi taccia di "Falso Turista"!!!...Un folle totale! Io replico che avendo moglie argentina ho si il diritto di avere la residenza ma, considerato che la burocrazia argentina è terribile e le cose non sono rapide, ho anche il diritto di tenere la mia residenza italiana ed entrare come turista e, visto che il governo argentino mi riconosce il diritto di entrare e uscire dal paese quante volte voglio, io esercito tale diritto!..Lo stupido poi continua a guardare il mio passaporto e, come se parlasse con un contrabbandiere, mi guarda e mi chiede il perchè di così tante entrate e uscite dall'Argentina. Io preplico che avevo casa e lui mi risponde che io, come straniero, non potevo avere caa in Argntina....WOW...lo avrei ucciso!!! A quel punto alzo la voce e gli dico che allora doveva denunciare tutti i notai che fanno atti di vendita a stranieri non residenti...Lui fa finta di non sentire!....A quel punto mi guarda e mi invita a pagare la tassa di 600 pesos per avere la proroga. Io vado a pagare e quando torno...ecco che la cosa si complica e mi dice che non sa se me la vanno a dare!!!...Io lo guardo e dico che allora perchè mi ha fatto pagare la tassa! Lui mi manda in un'altra stanza dove ho a che fare con un altro gruppo di ottusi...A quel punto li guardo dicendo di volere ritirare la richiesta!! Loro midicono che ormai non si può e dovrò attendere 10 giorni per sapere se la mia richiesta verrà o non verrà accettata!! Io replico che il mio permesso scade in 4 giorni e quindi è un assurdo che io ne debba attendere 10 per conoscere il parere e corro il rischio di risultare irregolare ma...con gli ottusi non si può iscutere così....decido di comprare il biglietto per andare in nave a Colonia, pranzare la e rientrare.con 90 giorni in più di permesso turistico nel passaporto....E così faccio. Colonia è una cittadina deliziosa. Trnquilla e sicura. Esattamente l'opposto di Buenos Aires che è caotica e non del tutto sicura. Colonia è uno dei ritrovi più grandi degli argentini che hanno conti bancari non dichiarati e che ogni 3/5 mesi devono andare in banca a movimentare il conto altrimenti glielo bloccano. Questo è il motivo per il quale gli orari della nave sono calcolati in modo che si arrivi proprio all'apertura delle banche e si riparta dopo la chiusura :) La gita è stata tranquilla e ho ottenuto quello di cui avevo bisogno.. E' tanto tempo che non scrivo. Purtroppo è un periodo abbastanza duro. Un periodo durante il quale ho capito quanto superflue siano tante cose che invece riteniamo essenziali.
Accumulare sembra la parola d'ordine. Accumulare beni, accumulare amicizie, accumulare denaro....all'infinito...perchè sebbene tutti scherziamo sulla morte e sul fatto che un giorno moriremo, in realtà ci comportiamo come se la morte fosse qualcosa di estremamente lontano e improbabile...e allora...Accumuliamo.. Riempiamo la nostra vita di cianfrusaglie "che un giorno potrebbero servirci" o di denaro (per i tempi bui) e spesso ci dimentichiamo del presente. Siamo così tremendamente e spasmodicamente proiettati verso il futuro che un giorno ci ritroviamo vecchi senza avere nemmeno percepito il passare del tempo.. Un attaccamento feticista alle cose che a volte sembrano l'unico legame con i ricordi. Vivo in questa casa perchè qui sono nati i miei nonni o perchè qui ho vissuto con i miei genitori. Bevo il caffè nella tazza che mi ha regalato mio zio...La relazione oggetto-ricordo che ci rende schiavi dell'oggetto stesso....Rompere il piatto della nonna si trasforma in una ferita al ricordo stesso della nonna. Molto spesso l'accumulo dipende invece dalla paura che qualche volta possiamo aver bisogno di un dato oggetto...ecco allora che accumuliamo centinaia di tazzine, transistor, lampadine, posate, indumenti che giorno dopo giorno occupano sempre più spazio vitale che invece potremmo dedicare a noi stessi....ma è comprensibile....se dovessimo vivere 1000 anni...potremmo avere un giorno bisogno di qualcosa che abbiamo gelosamente conservato. (semre se non l'abbiamo conservata così bene...da non trovarla più!) Viviamo accumulando fino al momento in cui ci rendiamo conto quanto l'accumulo non serva a nulla. Quanto possiamo vivere perfettamente bene con 3 paia di slip, 2 vestiti estivi e 2 invernali. 4 piatti, 4 bicchieri e 4 posate...e il tempo e lo spazio dedicati per comprare e accumulare tutto il superfluo in realtà serve a ben poco....alla fine Nulla ci appartiene...tutto ciò che abbiamo è preso in prestito...Consideriamolo un "Leasing a lungo termine (Se siamo fortunati)"...alla fine dei nostri giorni a noi non resterà nulla....Ne la casa, ne i gioielli ne i denari ne le cianfrusaglie Per non parlare del tempo a nostra disposizione che occupiamo per guadagnare il denaro che ci da la possibilità di accumulare.... e in tutto questo...ci dimentichiamo della cosa più importante...Accumulare Tempo per Noi stessi e per le persone che amiamo.... Io non credo in dio, però essendo un fan della meccanica e della fisica quantistica, credo che vivremo centinaia di vite in dimensioni parallele e....chissà....quanto meglio avremo utilizzato il nostro tempo, tanto migliore sarà la nostra prossima vita. |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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