Buenos Aires: Ore 17:50
....fra pochi giorni andrò in Sicilia a trovare i miei. Da quando il mio amore è andato via fisicamente non li ho ancora visti. Così passerò un paio di mesi con loro. Il pensiero di partire senza Cyn mi fa tanto male! Questo viaggio avremmo dovuto farlo assieme e invece, mi trovo a farlo da solo, senza lei. Ho una grande tristezza addosso. Mi sembra ancora irreale. Come se vivessi un incubo interminabile. Amore mio, volevamo tornare assieme in Europa viaggiare ancora tanto e decidere quale sarebbe stato il luogo in cui avremmo vissuto e invece, la vita ci ha detto no nel peggiore dei modi. Senza possibilità di ricorso. La mia valigia era ancora nel soggiorno, da quando, in Dicembre, siamo rientrati di fretta (a causa dell'aggravarsi della salute di Cyn) Aprirla è stata dura. Dentro ancora c'erano alcuni capi di Cyn. Di quelli un po' tipo hippie, in cotoni colorati che contraddistinguevano il suo stile. Non ho potuto trattenere le lacrime. Ancora avevano il suo odore. La rivedevo indossandoli e mi faceva tanto male. Vorrei tanto essere più forte spiritualmente ma purtroppo non lo sono. Li ho messi in un sacchettino e li ho conservati nel baule, tra le mie cose. Ogni giorno, decine e decine di volte, prego la vita affinchè mi conceda un pochino di serenità. Non chiedo molto, vorrei solo avere un poco di serenità e ricordare il mio amore con un sorriso invece che con le lacrime ma ancora...la vita non ha esaudito questa preghiera. Ho preso qualche magliettina, un pantalone, alcuni cambi intimi e li ho tirati dentro in valigia. Andrò con il minimo indispensabile. Non farò vita "mondana" così che il minimo è più che sufficiente. Porterò qualcosa per il trekking con la speranza e il desiderio di andare in montagna e reincontrarla tra la natura che amava tanto. Ci sono momenti come questi, in cui vorrei che la vita terminasse rapidamente. In cui vorrei non continuare più ad andare avanti, in cui vorrei intraprendere l'ultimo cammino con la speranza di reincontrarla. Quanto mi manca la sua presenza. L'allegria di preparare i bagagli assieme, "lottare" per far rientrare tutto nei pesi inclusi nella franghigia, ridere quando i pesi sforavano, sognare le cose che avremmo fatto assieme, i luoghi che avremmo visitato, i cibi che avremmo gustato....e ora...vado via da solo e viaggiare mi sembra così insinificante. Parto senza energia e con la consapevolezza che sarà tanto dura non averla accanto durante questo lungo viaggio! Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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