Buenos Aires: Ore 14:30
Molto spesso mi giro attorno e mi soffermo a guardare le persone e tutto ciò che sembra accadere attorno a me. Il tizio che attraversa la strada, l'auto che passa, l'incidente tra un furgone e un camioncino, il bambino al quale cade per terra il suo cono gelato, il povero che chiede l'elemosina, il ricco che esce dalla sua fuori serie..... Milioni di eventi quotidiani la maggior parte dei quali non vengono nemmeno memorizzati dalla mia mente. Tutto sembra casuale...senza una "logica" ( o per lo meno senza una logica comprensibile dal cervello umano)...eppure....con la statistica si prevedono gli incidenti, (persino a quanti bambini cadrà il cono gelato in un anno), si prevedono le catastrofi, i flussi migratori, le morti di cancro e tantissime altre cose. Grazie alla statistica le banche e gli istituti assicurativi archiviano miliardi di utili. Cercando di allontanarmi un poco dalla logica umana, a me sembra strano come con dei numeri possano prevedersi degli eventi....a meno chè gli eventi non siano gia avvenuti e la nostra "coscienza" li percepisce in ritardo. D'altronde gli studi ci dicono che teoricamente potremmo viaggiare nel tempo...Più semplice in avanti e abbastanza più complesso indietro. Se mi allontano dalla logica umana .... come posso viaggiare in avanti nel tempo e vedermi più vecchio....se questo gia non è avvenuto? Se posso viaggiare in avanti potrebbe significare che il film della mia vita già e' stato girato e pertanto ciò che sto vivendo in realtà è solo la proiezione di un qualcosa che ormai è accaduto... Ecco, dunque, perchè la statistica in qualche modo funziona...non perchè PREvede ma semplicemente perchè Vede (seppure per taluni eventi, in modo molto approssimato) Dunque la nostra vita in realtà è gia stata vissuta'? ... Potrebbe essere così e quindi...disperarsi, gridare all'ingiustizia e qualsiasi altra sensazione scomoda è inutile perchè ormai tutto e' gia avvenuto...molto meglio viverlo con accettazione e farsi una risata...come stessimo vedendo la replica di un film. |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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