Palermo: Ore 20:08
La solitudine a volte mi aiuta. Mi avvolge nel suo abbraccio e mi protegge da me stesso e dagli altri. Ci sono momenti in cui la tristezza ritorna. A richiamarla un pensiero, un odore, una parola...qualsiasi cosa può riportare alla superficie dei bei ricordi che però fanno male. Nessuno può aiutarmi se non io stesso. Nessuno può sapere ciò che sento perchè le sensazioni sono assolutamente personali e per quanto vogliamo immedesimarci in chi soffre, non potremmo mai avere l'idea dell'intensità e del perchè si riagisca in un determinato modo e non in un altro. La giornata è passata abbastanza tranquillamente ma, per il fatto che sono con la famiglia, non riesco ad avere tempo da passare con la mia solitudine e pertanto continuare il lavoro di introspezione su me stesso. Mia mamma che mi chiama, mio padre che telefona o che passa sotto casa, mia sorella a volte con i suoi momenti lunatici....Ho una bella famiglia ma la frenesia della vita familiare mi toglie i momenti miei di cui ho bisogno per stare con me stesso...A volte ho bisogno di piangere, di parlare con Cyn....La famiglia aiuta tanto però mi togli un pochino del mio spazio personale che è però assolutamente necessario. Mio padre mi ha invitato ad andare alla casetta che abbiamo fuori città...però non riesco. Una casetta nella quale ho condiviso con Cyn tanti piccoli grandi momenti. Nel cui terreno abbiamo piantato delle Aloe per farle delle bevande salutari. Un luogo che racchiude tanti bei ricordi colmi di speranze. Ancora mi risulta difficile andare. Non sono mentalmente pronto. Domenica prossima vorrei andare verso Pizzo Carbonara (sulle Madonie). Ero stato là con Cyn l'anno scorso...avevamo lasciato una piccola targa per chiedere il "miracolo" della sua guarigione. Passammo una giornata molto bella e piena di speranza. Ricordo come fosse ieri. "Regalammo" la targa alla natura che Cyn adorava....(una casetta con un piccolo orto...sognavamo questo per noi.) Domenica vorrei andare la a cospargere un poco delle sue ceneri, stare con lei, contemplare le stesse cose che abbiamo contemplato assieme e, baciarla...come la baciai quel giorno. Questa volta non sarà un bacio fisico ma sarà solo un bacio dell'anima.. So che sarà un po' dura ma lo voglio fare. Desidero che una parte di lei ritorni in alcuni dei luoghi che per noi sono stati significativi. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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