Buenos Aires: Ore 16:40
Cosa è che differenzia un sogno dalla "vita reale"?... In questo momento sono qua a scrivere e presumo di essere nella vita reale. Più tardi andrò a dormire e ciò che succederà durante le seguenti 8 ore, apparterrà al mondo dei sogni...ma perchè? Come posso affermarlo? Il sogno è a volte estremamente realistico...oops....ma cosa significa realistico?...Diciamo che per realistico intendo dire che ho delle sensazioni che sono estremamente simili a quelle che ho in quella che considero la vita reale. Dunque, per assioma, la vita reale quella che in qualche modo ha una continuità mentre è sogno quella esperienza che va oltre le barriere spazio temporali e viene vissuta senza una logica continuativa...che un giorno mi fa vivere un'esperienza ed un altro giorno me ne fa vivere un'altra! Il problema è che però, qualsiasi cosa io percepisca e viva, in fin dei conti, avviene nel mio cervello...Il mio cervello, dunque, decide ciò che è sogno e ciò che è realtà. Il mio cervello mi dice che in questo momento io appartengo al mondo "reale" e che non sto sognando...ma è davvero così? C'è qualcuno che possa dimostrarlo inequivocabilmente?...Direi di NO....Anche all'interno di un sogno potrei vivere una situazione analoga e allora...alla fine....ciò che fa la differenza tra sogno e realtà è la percezione di esse ed il verdetto del cervello! E se quella che io considero realtà non fosse altro che un sogno a livello più profondo...dal quale mi sveglierò nell'istante della morte? Quella che noi consideriamo la morte, dunque, potrebbe essere solo il risveglio da questo sogno che per noi dura 50,60,80,100 anni ma in realtà....essendo il tempo solo una percezione e nulla di reale, questi anni potrebbero essere in realtà minuti o secondi. E' un loop continuo che no è dimostrabile. Nessuno può dimostrarmi ciò che non sia e che non sia vero in quanto se tutta la mia realtà fosse solo un sogno...vivrei le identiche situazioni e potrebbero esserci benissimo dei personaggi, creati dalla mia mente, che cerchino di dimostrarmi di essere reali e che vogliano istruirmi su quando stia sognando e quando no...Con il pizzicotto?....Con una secchiata d'acqua?.... Il fatto che qualsiasi cosa vediamo, e percepiamo, non sia che una proiezione all'interno del nostro cervello...mi fa presumere che è davvero difficile scindere il "reale" dal non reale visto che entrambe le esperienze avvengono all'interno del mio cervello... E allora in questo momento io sto sognando di scrivere...la mia vita è un lungo sogno?..E tu che leggi...beh....se fossi tu a sognarmi? Se fossi tu a sognare di leggere qualcosa scritta da "me"?... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho visto, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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