Buenos Aires: Ore 22:49
Non mi è mai piaciuta la monotonia e ho sempre cercato di provare esperienze nuove. Ho viaggiato tantissimo, conosciuo tanta gente, praticato sport a volte molto pericolosi, surfato le onde Hawaiane, Sciato, Scalato montagne...Non ho mai pensato alla morte in quei momenti. Ho sempre goduto l'attimo e sebbene la morte facesse parte del gioco non ci ho mai pensato. Ricordo in agosto 2012, poco tempo dopo avere conosciuto Cyn, andai in Perù per scalare...ricordo perfettamente...quella volta pensai alla morte e, non volevo morire! Non volevo perdere ciò che di meraviglioso avevo incontrato e...avevo paura di morire proprio per questa ragione! Io lavoro con il mercato azionario....per la mia incapacità di avere capi, ho deciso di lavorare sempre per conto mio, risparmiare e poi investire in borsa e vivere lavorando il meno possibile, sfruttando al massimo il mio tempo....dedicando il minimo al lavoro e il massimo a me stesso e a chi amo. Ricordo che ogni volta che chiudevo una operazione in guadagno si festeggiava perchè ci si preparava per un nuovo viaggio assieme...in fin dei conti il denaro serve solo a questo. Due giorni fa ho chiuso un'operazione con un buon guadagno e...sono scoppiato a piangere!...a cosa mi servono i soldi ora? Qualsiasi cosa è inutile e superflua senza Cyn.. Il denaro è un semplice mezzo che a volte può aiutarci ad avere un pizzico di felicità in più ma non serve a nulla se mancano le cose realmente importanti. Il denaro era un modo per dedicarci ulteriore tempo di qualità viaggiando e conoscendo luoghi nuovi. Ora...tutto mi sembra arido. Senza l'amore di Cyn, tutto mi sembra inutile e superfluo...Cyn era una persona tanto umile e si accontentava di qualsiasi cosa. La felicità che sprigionavano i suoi occhi quando si organizzava un viaggio, riempiva il mio cuore di una gioia infinita. Momenti meravigliosi e scolpiti nel mio cuore!...Qra sono in casa, senza televisione o radio, lontano dalle notizie, con una stufa che riscalda le giornate fredde invernali, una luce tenue che illumina il tavolino dove è poggiato il computer col quale sto scrivendo, buio nel resto della casa.....e ancora tanto buio nel mio cuore. Viviamo in una società che rincorre il superfluo e lo mostra come indispensabile. Una socieà che ci insegna che guadagnare è la prima cosa importante. Una società in cui i mezzi di comunicazione ci bombardano con messaggi che ci dicono che chi possiede vale e chi non possiede è un fallito. Misuriamo le persone in base all'auto alla casa, al peso sociale. Abbiamo vergogna di uscire con un abito strappato o con le scarpe vecchie. Se non abbiamo uno smartphone di ultima generazione ci sentiamo degli stupidi. Ci presentiamo in migliaia quando c'è una audizione per modelli o per regazzi immagine. Ci hanno creato una realtà in cui se sei un buon ladro sei riverito e se sei una persona con un cuore grande ti prendono a calci in culo. Io, oggi più che mai, ho compreso che non c'è nulla di pù bello, di più appagante, di più esaltante, di più spirituale, di più intenso dell'Amore vero. Quando ami davvero tutto il resto diventa futile e superfluo....pensi a quel giorno in cui hai preparato 2 panini e li avete mangiati sul muretto della via, perchè i ristoranti erano troppo cari e quel giorno diventa il giorno più bello e più intenso della tua vita perchè hai condiviso un mondo di sensazioni nello stesso momento con la persona che amavi!...Guardare un pezzo di film nel televisore in vetrina di un supermercato perchè a casa non hai la tv vale 1000 andate al cinema perchè il carico di emozioni che ti da ti resteranno dentro per tutta la vita! Dormire nel pavimento di un aeroporto perchè non ha senso spendere soldi in un hotel per quella notte e condividere pochi centimetri quadrati dopo avere cercato l'anfratto più tranquillo e meno illuminato, vale 1000 notti allo Sheraton! Quando perdi la persona con la quale hai condiviso tanti ricordi così, il tuo mondo implode....come una stella che muore... Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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