Poprad: ore 13:37
L'avvento dei "Social" ha evidenziato la necessità di conferme. L'Ego si alimenta a colpi di "likes". Ieri, leggendo una frase di una delle mie conoscenti, sono scoppiato a ridere. "Abbracciatemi forte e ditemi che posso farcela" scriveva. La cosa comica è che non spiegava il motivo di questa frase, quasi a volere creare una "profonda" incognita nelle menti dei suoi follower... Se non mi dici di che si tratta...come posso dirti se ce la farai o no? Vuoi attraversare il Pacifico a Nuoto? Vuoi fare un Triplo salto mortale? Vuoi scalare il K2? Eppure...in decine, si sono appropinquati a scriverle frasi del tipo: "Si...ce la farai!!"...Qualcuno le domandava anche cosa fosse accaduto e però terminava affermando che si, comunque ce l'avrebbe fatta (pur non sapendo se volesse scalare il K2 o volare con la scopa di casa) :) Visitando la pagina di Trump vedo che ha oltre 24 milioni di Follower...Mi sembra incredibile eppure... Salvini poi ne ha oltre 3 milioni...ma che dire della Chiara Ferragni con oltre 17 milioni di Follower? Facendo un calcolo rapido, semplicemente tra Salvini e Ferragni e volendo considerare un piccolo overlap, potrei affermare che ci sono circa 19 milioni di italiani che seguono questi 2 personaggi...uno dei quali passa il tempo postando selfie ritoccati che mostrano cio che non è e vestiti e oggetti firmati che spesso hanno come sfondo hotel a 4 e 5 stelle. Parliamo di quasi 1/3 della popolazione che va dietro a Gossip creati a tavolino. A questi si aggiungono i fan del Grande Fratello, di programmi dello spessore di Uomini e Donne etc etc...e, probabilmente, arriveremo a percentuali vicine al 90% (Esclusi neonati ) Mi domando allora quanti Follower avrebbero oggi Kafka, Van Gogh, Shubert, Oscar Wilde, Edgar Allan Poe, Nietzsche...Tutti geni che morirono in povertà e quasi sconosciuti e che oggi, quelle masse che non diedero loro il valore che meritavano, li citano pure (probabilmente anche senza comprendere il significato di ciò che citano . Però "Citare è Fashion" ) Se parli e hai pensieri non comprensibili dalla massa...non potrai mai avere dei follower. La massa ha bisogno di conferme e le conferme me le può offrire solo chi è come me. Sebbene non sia un fan del Quoziente Intellettivo come misura universale e per semplificare con un esempio si potrebbe dire che. Un 87% della Popolazione ha un Quoziente Intellettivo che ricade nella fascia 80 (Basso) e 109 (medio) un 5% Arriva a 129 (Sopra la media) e un 2% è considerato Genio: otre i 130. Il restante 6% circa va sotto gli 80... A voi la decisione di abbinarli ai personaggi del calibro di Salvini o Ferragni...o anche abbinarli a noi stessi. E' facile comprendere come la massa sia l'87% (80-109) della popolazione e questo ci fa capire perchè si votino certi elementi, perchè esista la povertà, perchè ci siano le guerre... Più mi avvicinerò alla massa e più consensi avrò. Questo non significa che chi rientra nel 2% non possa manipolare la massa (per la manipolazione comunque non serve semplicemente un Quoziente Intellettivo medio alto...servono anche altre "doti"! ) e ottenere consensi ma, probabilmente, quel 2% avrà interessi di altro genere piuttosto che avere consensi da parte di una massa mentalmente inferiore...e si...probabilmente avranno anche difficoltà ad interagire e sarà molto facile che restino da soli. Se parlo di Calcio, avrò milioni di persone con cui condividere i miei pensieri...se parlo di meccanica quantistica, probabilmente dovrò ricercarli col lanternino e...a meno di non frequentare certi salotti ristretti, probabilmente non troverò alcuno con cui potere discutere dei miei pensieri e potrò pertanto, al massimo, consolarmi con dei monologhi allo specchio. Potremmo dunque affermare che il numero dei "likes" e i follower, in senso generale, siano inversamente proporzionali allo spessore delle nostre argomentazioni? (Tanto più futili sono tanti più consensi avremo) Direi che è estremamente probabile. Ho appena creato un nuovo "Blog" nel quale espongo le mie foto e le mie ricerche sul comportamento umano PerceivingU.com |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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