Palermo: Ore 15:48
Sono a Palermo, con i miei familiari. I primi giorni sono passati tranquillamente...i ricordi di Cyn sono sempre estremamente presenti ma la compagnia della famiglia distrae un po' i miei pensieri. La presenza di Cyn è forte anche qua ma, chiaramente, non è forte come a Buenos Aires. Prima di Partire Anastasia mi ha regalato un libro di Jorge Bucay:"Il cammino delle lacrime (El Camino de las Lagrimas)" Jorge Bucay e uno psicoanalista e io, sottostimo gli psicoanalisti. Credo siano le persone con maggiori problemi psichici e che non curano...bene che ti va ti rendono dipendenti (come comunque qualsiasi classe medica occidentale...le rendita perpetua è l'obiettivo). Il libro è molto semplice e non dice nulla che non sapessi. Concetti abbastanza ovvi e l'autore (questo conferma la sottostima che ho degli psigologi) spinge al supramento del lutto e del dolore perchè è giusto che andiamo avanti. E' giusto che riprendiamo il cammino....è giusto continuare...L'autore non si pone la domanda più semplice la cui risposta dovrebbe differenziarci dagli animali e la cui risposta io ancora non conosco: "Perchè andre avanti? QUale è il senso della vita"? Il senso della vita non può essere nulla di contingente...non può essere una persona, una cosa, una speranza. Nulla di tutto questo può dare senso alla vita perchè se così fosse, il termine di uno di quesi elementi priverebbe la nostra vita della ragione di essere...e allora? Invece di dedicare un libro su come "Superare" il problema...perchè non chiederci..."Perchè viviamo?" Credo che se ognuno di noi avesse davvero chiara la risposta, non esisterebbe ne la tristezza ne la depressione però...si spinge la gente ad andare avanti senza una ragione che valga davvero la pena! Perchè io non posso suicidarmi? Perchè vivere vale la pena e morire no? Perchè se sei stanco dei crimini, malattie, povertà, guerre, catastrofi ambientali....non puoi dire basta e mettere tu la parola fine alla vita terrena? Ti negano persino l'Eutanasia in casi di malattie e sofferenze estreme! Non siamo padroni nemmeno della nostra vita e ci inventano la scusa che....."Vivere vale la pena!"....Ma PERCHE'? Cynthia, una ottima ricercatrice antropologa, con alti valori femministi, cuoca brava e super fantasiosa, amante della vita, innamorata (di me per mia grande fortuna), super energica...la cui vita terrena si spezza a soli 39 anni e con essa tutti i i suoi sogni. Ogni giorno muoiono nel mondo 155.000 persone. Dunque almeno 300.000 persone ogni giorno soffrono per una morte...per non parlare la povertà, le ingiustizie, i disastri......Ma cosa è la vita terrena? Però ci dicono che la vita vale la pena viverla e che la morte tardi il più possibile. Un lavaggio del cervello che ci mostra la Vita come la luce e la Morte come l'Oscurità....però....nessuno sa nulla della morte. NULLA!...Non si sa nulla però viene demonizzata come qualcosa di "naturale" ma di MALE!...Se pensi al suicidio sei un depresso...non sei uno che invece, magari, ha capito tutto! Beh, considerato che viviamo in una società che sponsorizza il Cancro (Bevande, dolcificanti, prodotti del latte, deodoranti, metal detector, body scanner, radiazioni di cellulari e wifi, inquinamento atmosferico....etc etc) mi sembra un paradosso demonizzare la morte e invece inneggiare alla "vita terrena" Quale è il senso della vita? Perchè essere padroni della nostra vita è un reato? Perchè non possiamo farla finita con la vita terrena quando decidiamo? Sono queste le domande che dovrebbero differenziarci dagli animali....Sono queste le domande alle quali giornalmente dovremmo cercare una risposta. Ci vuole coraggio a suicidarsi. Ci vuole un gran coraggio perchè si va contro ad un sistema, ad un modo di pensare sballato e contro alla "Naturale" predisposizione, sponsorizzata dal sistema occidentale, di aver terrore dell'incognito. Da bambini ci insegnano ad avere paura del buio...ad avere paura della morte. Ai bambini si nega il contatto con la morte e si nega la vista del parente o dell'amico morto o morente....I genitori e la società ci insegnano e ci parlano tanto fino ad esplodere sullo studio che dobbiamo fare per il lavoro che FORSE avremo. Ci parlano di come dobbiamo cmportarci con la gente per il marito/moglie che FORSE avremo, ci fanno il lavaggio del cervello sui figli che FORSE avremo però....non ci parlano e non ci abituano all'idea della morte che SICURAMENTE avremo.... Si parla tantissimo di ciò che potremmo avere e non si parla per nulla di cio che sicuramente avremo!...Viviamo in una società totalmente artificiale e una società del genere non darà alcuna importanza al senso della vita....Il senso della vita per Coca Cola è vendere più bevande.cancerogene. Per Mc Donalds quello di vendere più panini cancergeni, Di Novartis quello di vendere più merda chemioterapica....Loro il senso della vita lo hanno trovato e per questo il suicidio è bandito perchè più suicidi ci sono, meno Coca Cola si vende...i morti possono essere solo per guerra perchè in questo modo i produttori di armi trovano anch'essi un senso alla loro vita! E' questa la vita che vale la pena essere vissuta? Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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