Palermo: Ore 11:03 "Ciao Giorgio, come stai?", "Su con la vita", "Devi andare avanti"....Frasi ripetitive che si susseguono... Non cercare il contatto dei conoscenti mi ha forse dato una mano nella riduzione del numero di frasi come questa da leggere o ascoltare. Avevo letto qualcosa in merito del tipo: " nella società moderna tutto deve andare veloce e si pretende che qulsiasi cosa venga metabolizzata rapidamente"! Sarà forse questa la ragione per cui viviamo in una società di stressati e psicologo-dipendenti? Tutto deve passare alla svelta. Il dolore deve andare via velocemente e devi ricominciare rapidamente la tua vita... "normale"!! Ma chi comprende davvero il nostro dolore? Tra le tantissime letture che faccio giornalmente mi è giunta sotto mano la: "Holmes and Rahe stress scale" . E' una scala dei valori di stress a cui ci portano alcuni degli eventi traumatici ai quali potremmo un giorno della nostra vita essere sottoposti. La morte del coniuge è considerato l'evento più traumatico in assoluto...Chiaro, nel caso in cui tra i coniugi ci sia ststo un bel rapporto d'amore!...altrimenti potrebbe persino essere una "liberazione"!!...I genitori di un figlio che muore soffriranno immensamente ma...avranno loro stessi che proveranno lo stesso dolore, che sentiranno lo stesso tipo di mancanza e potranno confortarsi vicendevolmente e, in caso avessero altri figli, potranno anche scaricare il loro amore su di loro ma nel mio caso....chi può davvero comprendermi? Potrebbe essere solo una persona che abbia avuto lo stesso tipo di perdita e che abbia avuto un tipo di relazione analoga con sentimenti analoghi.... Dunque ad oggi, sebbene le pochissime persone che mi amano davvero possano avvicinarsi ad immaginare molto lontanamente ciò che sento, attraverso una sorta di empatia, non potranno comunque avere la più pallida idea di cosa ci sia dentro la mia mente. Quali siano i miei sentimenti, le paure che provo, il vuoto che sento e le migliaia di pensieri che giornalmente affollano il mio cervello. Ieri ho incontrato un cugino che non vedevo da 10 anni!..."sono contento di trovarti in forma" mi ha detto. E' un cugino al quale voglio bene e col quale, sebbene non abbia visto da tanto tempo, ho una buona empatia. Il fatto di "trovarmi bene" è il frutto di un lavoro mostruoso che sto cercando di fare giornalmente su me stesso. Il frutto di scelte che ho preso tra le quali quella di usare tutto il tempo di cui ho bisogno per sentirmi meglio e riequilibrarmi con la vita...senza alcun tipo di fretta...il tempo, d'altronde, è una pura invenzione umana...in realtà non esiste (in quanto non è una costante ma è una variabile di comodo usata solo per cercare di organizzare la società attuale). Allontanarmi dalla gente e prendere la decisione di ricostruire (un giorno) le mie amicizie è una ulteriore scelta che nasce dal bisogno che devo prima star bene con me stesso e solo poi (sia quando sia) potrò avere la serenità di interagire positivamente e costruttivamente con altri esseri umani....per non parlare poi che al momento di decisioni "importanti"....non se ne prendono! Scala dello stress di Holmes e Rahe: So what are the top ten stressful life events on the Holmes and Rahe scale, and how are they used to predict the likelihood of illness? (Link) o Wikipedia Each event is assigned a “Life Change Unit” score. These are then added together over a year and used to predict illness. For adults, the top ten most stressful events and their “Life Change Unit” scores are as follows:
Alcune foto del mio Amore, legate a momenti fantastici passati assieme. Un foto omaggio che le feci prima del nostro matrimonio. Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti!
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AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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