Buenos Aires: Ore 10:27
Questa mattina alle 7, uscendo di casa, incrociavo gente che andava al lavoro, madri e padri che accompagnavono i figli a scuola....La città che si svegliava. Sebbene avrei tanto voluto essere anche io nella "normalità" familiare, con Cyn accanto a me, dopo aver dormito abbracciati (come solevamo fare) e dopo aver fatto colazione assieme.....osservando quelle scene mi domandavo perchè di quei "rituali" quotidiani. Proviamo ad immaginare una società in cui si vive in simbiosi e senza stress...in cui i genitori sono al massimo biologici ma i figli appartengono a tutti e crescono nella comunità. In cui non ci attacchiamo a nessuno in particolare ma viviamo in armonia con tutti gli altri esseri umani...in cui si "lavora" non per il profitto ma per condividere ciò che facciamo. In cui non esista il mio e il tuo. Credo che una società del genere, purtroppo, è solo immaginabile. La mente umana, per come è strutturata, non è in grado di potere creare e mantenere un sistema del genere. Partiamo sempre dal presupposto che potremmo al massimo vedere (in senso lato) solo il 4% dell'Universo che ci circonda perchè il restante 96% è materia Oscura e quindi irrilevabile dai nostri 5 sensi. Detta cosi' è abbastanza chiaro che qualsiasi tentativo di spiegare come siamo e come è l'Universo, sarà solo un colorito tentativo...che potrà al massimo farci bene e metterci in pace con noi stessi ma...probabilmente sarà lontano anni luce dalla verità. La scienza materialistica dice che le pietre non hanno vita...lo afferma solo perchè non è in grado di rilevare alcun "segnale" di vita...però...noi, al massimo, potremmo arrivare a rilevare solo un 4% ...potrebbe esserci un 96% di segnali di vita che non siamo in grado di rilevare quindi sebbene per la scienza materialistica quelle pietre non abbiano vita, in realtà, chissà, magari ne hanno persino più di noi...solo che noi non siamo in grado di rilevarlo! Se accettiamo l'idea dell'evoluzionismo, allora miliardi di particelle, gas, e quant'altro ("senza vita") si sono unite ed hanno creato la vita e quindi qualcosa che apparentemente era senza vita ha generato vita!...O magari...TUTTO ha vita...dalla particella più piccola, sebbene noi non siamo in grado di percepirla. Quindi una serie di particelle si sono unite ed hanno dato origine a differenti organismi....gli ambienti differenti nei quali sono cresciuti hanno dato origine a differenti tipi di evoluzioni...chi si è evoluto in un modo chi in un altro...chi è rimasto (per noi) inanimato ma in realtà di vita potrebbe averne tanta...come le pietre... Ecco che allora ci ritroviamo di fronte all'essere umano e allo scarafaggio. Entrambi evolutisi da microparicelle. Lo scarafaggio, che lo vogliamo o no, è comunque un nostro fratello...si è solo evoluto in maniera differente. Ognuno di questi esseri viventi per evolversi ha dovuto cercare di preservarsi...la necessità di preservazione crea attaccamento e questo può generare conflitto.. Allontaniamoci un attimo dal materialismo e avviciniamoci ora alla spiritualità...Immaginiamo dunque che nella particella più piccola ci sia l'"anima". Oppure che le anime vagano nell'Universo e quando incontrano un ambiente favorevole vi entrino dentro...(questo sarà per noi sempre un mistero)...Queste anime entrano dunque negli organismi e con essi si evolvono...quando l'organismo cessa il suo ciclo vitale, l'anima va via e troverà un altro organismo ospitante.... Ciò che a noi può apparire una evoluzione lunghissima, in realtà, nel "tempo universale" è avvenuta e avviene in tempi brevissimi...Per noi 100.000 anni sono una eternità ma rapportati al "tempo dell'Universo" corrisponderebbero a poche frazioni di secondo...Immaginiamo dunque quanto sia breve la durata della vita di un singolo essere umano! Potremmo dunque essere ancora in una fase primitiva dell'evoluzione e magari, fra 500.000 anni quando gli esseri umani non ci saranno nemmeno più, i futuri esseri viventi saranno capaci di vivere in simbiosi senza entrare in competizione e senza attacarsi a nulla ma vivere in perfetta armonia gli uni con gli altri. Il computer col quale sto scrivendo, potrebbe essere un essere vivente che però non ha le condizioni necessarie affinchè un'anima vi entri dentro...Uso il condizionale perchè ovviamente non lo posso sapere...Il computer lo vedo così solo perchè ho l'enorme limitazione dei 5 sensi....se ne avessi 100 di sensi, magari il computer lo vedrei sorridente o in modo totalmente differente... Cyn mi diceva che in qualche modo credeva agli Gnomi...Quando siamo stati a El Bolson (In Patagonia) mi raccontava che quella è la terra degli Gnomi (Duendes si chiamano qua)...esseri piccolini e spesso dispettosi che si divertono a fare sparire le cose o a cambiarle di posto per farci "impazzire" un po'. Io ci ridevo sopra, quando Cyn me ne parlava ma ...posso davvero affermare che non esistano? Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho visto, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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