Palermo: Ore 12:38 Ieri mia sorella è partita per la Sardegna e mi ha chiesto se potevo accompagnarla in aeroporto a Trapani. Le ho detto di si. Trapani è uno dei tantissimi luoghi a cui sono legati bellissimi ricordi con Cyn. Da Trapani, 2 anni fa, andammo a Favignana dove prendemmo in affitto 2 biciclette e facemmo il giro dell'isola e nuotmmo nelle acque cristalline...momenti meravigliosi e ricordi indelebili. Comunque dopo aver lasciato mia sorella in aeroporto ho deciso di andare allo Stagnone, di fronte all'isola di San Pantaleo (Motya). Quanto eravamo felici...la rivedevo sorridente, scattandoci foto...godendoci ogni momento, contemplando il tramonto sulle saline e sui mulini a vento. Non so come riuscirò oggi a viaggiare senza lei. Ho sempre amato vagabondare per il mondo e Cyn si era dimostrata (tra le tantissime cose) una compagna di viaggio perfetta. Certo, non avevamo il 100% degli stessi gusti ma...un buon 90% e il 10% serviva per imparare dall'altro e farci crescere. Guardando gli aerei, i tabelloni in aeroporto, i turisti alle saline, ripensavo a noi due e a quanto fntastico fosse condividere i nostri viaggi...poi con la mente cercavo di immaginarmi nuovamente in viaggio e non solo non sentivo alcun trasporto verso l'idea ma il solo pensiero mi dava uasi fastidio! Come potrei viaggiare senza Cyn, senza i suoi sorrisi, senza la possibilità di condividere con lei emozioni e pensieri...che razza di viaggio sarebbe? Mi sono sentito morire...mi sono sentito invecchiare di tanti anni in un solo colpo. Non sento più il desiderio di viaggiare e scoprire. Il tamonto sulle saline è sempre bello...sebbene con tanta gente mi ha trasmesso tante belle emozioni e la conferma e la consapevolezza che dopo un tramonto c'è poi un'alba e che nulla è per sempre nè allo stesso modo. Mia mamma ha voluto accompagnarmi in questo viaggio evocativo...Mia mamma è una persona estremamente attiva ma non si muove fuori del suo quartiere da tantissimo tempo. Non è stata alle saline o a Erice da quando era single...nessuno dopo sposata l'ha mai accompagnata la...luoghi che per me sono estremamente belli e significativi e che, personalmente, ritenni doveroso farli conoscere al mio amore. Mia mamma mi ha fatto un bel regalo accompagnandomi perchè da solo probabilmente sarebbe stato ancor più doloroso. Una volta tramontato il sole siamo andati ad Erice...Un villaggio medievale che è un piccolo incanto. Un luogo dove ho passato con Cyn dei momenti indimenticabili...dove abbiamo fatto l'amore al chiaro di luna piena nella pineta...Ritornare la è stato emozionalmente molto forte. Abbiamo fatto un giro del paesino medievale, ripercorrendo il cammino fatto con Cyn...abbiamo mangiato le "genovesi" calde, farcite di crema pasticcera...poi siamo arrivati al piccolo giardino dominato dal Castello e da li ho cosparso un altro po' delle Ceneri del mio amore...in un altro dei tantissimi luoghi significativi della nostra vita assieme. Ho una grande difficoltà a proiettare la mia vita in avanti. Non riesco da immaginare un futuro felice...non sono depresso, sono ancora tanto triste. Una cosa di cui mi vergogno un po' è che spesso quando guardo le famiglie e le coppie penso e mi domando: "perchè è successo a noi e non a loro?"...So che è una domanda orrenda ma, purtroppo, mi nasce spontanea!...Arrivo al punto che quando sento che qualcuno muore penso...: "ah...Cyn non è la sola e ora ci sarà anche questa persona nell'aldilà!"...quasi come se la morte di altre persone mi ricordasse che anche io presto o tardi andrò dove è andata lei (tanto prematuramente) Cynthia Del Rio Fortuna, Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò per sempre. Che la morte possa un giorno concedermi il dono di reincontrarti! |
AuthorGiorgio Lo Cicero Archives
September 2019
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