Immunità Naturale. Ci troviamo con un governo criminale che ascolta solo la farmaceutica?12/20/2021 "La salute non è semplicisticamente assenza di malattie ma un completo benessere psicologico, fisico e sociale" (cit.) Pensiamo davvero che aziende criminali con molteplici condanne (farmaceutica) proprio per continuare a fare profitti e riempire le tasche dei loro azionisti vogliano davvero curare? Parliamo di logica elementare. Chi lo crede non è differente da Pinocchio quando incontrò il Gatto e la Volpe, anzi...Pinocchio, almeno, non sapeva che il Gatto e la Volpe fossero criminali. Voi lo sapete che la Farmaceutica è criminale (basti guardare tutte le condanne ottenute e le escamotage per non pagare chi, a causa dei danni provocati dai loro farmaci, chiede di essere indennizzato! La Tubercolosi scomparve a New York nell'800, quando in pratica finirono le guerre tra i quartieri (benessere psicologico e sociale). Il primo antibiotico è stato somministrato dopo la seconda guerra mondiale! Possiamo dire che la Tubercolosi a New York scomparve prima ancora che venisse creato qualsiasi farmaco! Il Vaccino contro il virus del Morbillo che, comunque, non è mutevole come i virus influenzali, è stato introdotto nel 1963, quando ormai la mortalità del Virus era minima.. Troppo facile dare al vaccino il merito di avere salvato vite. In realtà ormai il Morbillo non uccideva quasi più, grazie all'immunità di gregge acquisita. Gert Venden Bossche già 9 mesi fa (come anche Montagnier ed altri) avvisò che vaccinare durante una pandemia è folle, specie se con vaccini imperfetti. Questo avrebbe fatto accrescere il numero di varianti e anche il numero dei casi. Dopo 2 anni, stiamo assistendo esattamente a questo scenario! Rischio di rapida fuga evolutiva dagli interventi biomedici mirati alla proteina spike SARS-CoV-2 . (Ecco lo STUDIO) Uno Studio di aprile 2021 che avvisava, come avvisava Geert Vanden Bossche ma il governo se ne è fregato e si è affidato alla farmaceutica e ai suoi tirapiedi? Ce lo domandiamo!! Lo Studio è chiaro. La fuga del visus a dei vaccini imperfetti può dare luogo a varianti sempre più resistenti! Gert Vanden Bossche avvisa che la tragedia che potrebbe presto consumarsi riguarda i giovani, ma non solo!. Il sistema immunitario naturale dei giovani è ancora inesperto. Per questo motivo oggi si contagiano più facilmente ma, al contempo, apprendono molto velocemente e imparano a difendersi. L'inoculazione di vaccini imperfetti (senza considerare tutti i possibili effetti collaterali immediati e futuri) compromettono la loro immunità naturale tanto da renderli sempre più deboli. In poco tempo potremmo assistere ad una strage (già Euromomo ci mostra nei grafici una esplosione di morti di giovani) Daranno la colpa ai non vaccinati che, invece, sono proprio quelli che possono salvare il mondo? Cercheranno il capro espiatorio per coprire il crimine contro l'Umanità che stanno perpetrando, restando sordi di fronte a quanto la vera scienza urla? Date una occhiata all'intervista di Gert Vanden Bossche. Uno scienziato e non una "prima Donna" da televisione. Uno di quelli che hanno avuto il coraggio di contrapporsi alla farmaceutica e che, per questa ragione, non vengono intervistati dal mainstream che professa la "scienza assoluta" ! Il comportamento del governo di ascoltare soltanto chi porta avanti gli interessi della farmaceutica ed estromettere chiunque pensi diversamente è criminale! Visti i casi di corruzione passati, verrebbe da pensare che questa prassi continui! Solo che in questo caso si sta mettendo in pericolo l'intera popolazione!! Gert Vanden Bossche. Secializzato in Virologia e Biologia Molecolare. Ha lavorato a lungo in Accademia. Ha completato il dottorato di ricerca in virologia. Poi è entrato nell'industria dei vaccini dove ha lavorato per diversi anni. Ha lavorato in fase avanzata di sviluppo, molto vicino al prodotto, oltre che nel reparto ricerca. Poi è entrato a far parte della Fondazione Bill e Melinda Gates, dove ha lavorato principalmente a nuovi vaccini e alla progettazione di nuovi vaccini per affrontare una serie di malattie che non possiamo affrontare con i nostri vaccini attuali. Ha anche lavorato con la Global Alliance for Vaccines and Immunization (GAVI). (Sempre di Bill Gates) E ora lavora come consulente per l'industria biotecnologica. UPDATE 06/02/2022 Nuova Intervista a Gert Vanden Bossche qua Questi "vaccini" non solo non stanno aiutando ma, a guardare i numeri, stanno persino peggiorando le cose! I Completamente vaccinati ha rappresentato 4 su 5 decessi Covid-19 in Inghilterra nel mese di novembre nonostante la campagna "Booster Jab" ! .Questo dona ulteriore forza alla tesi del dott. Gert Vanden Bossche! Il numero totale di casi per stato vaccinale, come confermato dalla tabella 8 del rapporto di sorveglianza sui vaccini della settimana 48 dell'UKHSA tra l'11 ottobre e il 7 novembre 2021, era il seguente: Popolazione non vaccinata = 344.912 Popolazione parzialmente vaccinata = 65.056 casi Popolazione completamente vaccinata = 438.404 casi Ciò significa che la popolazione vaccinata ha rappresentato il 59% dei casi di Covid-19 tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021, mentre la popolazione non vaccinata ha rappresentato il 41%. Tuttavia, se eliminiamo i minori di 18 anni dall'equazione, molti dei quali non possono essere vaccinati, le cifre sono molto peggiori per la popolazione vaccinata. Il numero totale di casi per stato vaccinale in tutti gli over 18, come confermato dalla tabella 3 del rapporto di sorveglianza sui vaccini della settimana 48 dell'UKHSA tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021, era il seguente: Popolazione non vaccinata = 85.038 casi Popolazione parzialmente vaccinata = 24.330 casi Popolazione completamente vaccinata = 437.450 casi Ciò significa che la popolazione vaccinata con più di 18 anni ha rappresentato l'84% dei casi di Covid-19 tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021, mentre la popolazione non vaccinata ha rappresentato solo il 16%. Sfortunatamente l'ultimo rapporto dell'UKHSA mostra anche che, nonostante la campagna di richiamo fosse ben avviata, la stragrande maggioranza dei ricoveri per Covid-19 è stata anche tra la popolazione completamente vaccinata tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021. Il numero totale di ricoveri per stato vaccinale per tutte le fasce di età tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021, come confermato dalla tabella 9 del rapporto UKHSA, è stato il seguente: Popolazione non vaccinata = 2,355 Popolazione parzialmente vaccinata = 233 Popolazione completamente vaccinata = 3.998 Ciò significa che la popolazione vaccinata ha rappresentato il 64% dei ricoveri per Covid-19 tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021, mentre i non vaccinati hanno rappresentato solo il 36%. Ma ancora una volta la differenza tra vaccinati e non vaccinati peggiora molto quando si tratta di decessi presumibilmente legati al Covid-19. Il numero totale di presunti decessi per Covid-19 per stato di vaccinazione tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021, come confermato dalla tabella 5 del rapporto UKHSA, era il seguente: Popolazione non vaccinata = 695 decessi Popolazione parzialmente vaccinata = 96 decessi Popolazione completamente vaccinata = 2750 decessi Ciò significa che la popolazione vaccinata ha rappresentato l'80% dei decessi per Covid-19 tra il 1 novembre e il 28 novembre 2021, mentre i non vaccinati hanno rappresentato solo il 20%. (FONTE) Covid-19 Vaccine Surveillance Report (Week 48) . Nel Video in Basso (Sottotitolato in Italiano) il Dr. Omar Hamada parla della variante Omicron e di quanto il Sistema Immunitario Naturale sia notevolmente superiore a quello indotto da questi "vaccini"
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L'Immunità Naturale è la migliore e, decisamente, la meno conveniente per chi specula sulla salute. Per questo è estremamente preziosa! Non è improbabile che l'interesse di aziende criminali come quelle che lavorano nel campo della farmaceutica privata (basti guardare i molteplici crimini) , facciano di tutto per appropriarsi di questo immenso tesoro che si chiama "SALUTE" ! L'IMMUNITA' NATURALE è la 1) più potente, 2) la più duratura, 3) è gratis, 4) non fa arricchire alcuno, 5) non ti rende ricattabile 6) non ha effetti collaterali! Ho già scritto Qua sull'Immunità Naturale. Questo immenso tesoro il cui valore è inestimabile. Nel suo ultimo studio, Yair Goldberg e colleghi hanno monitorato tutti gli individui nel loro set di dati (di persone in Israele) che erano risultati positivi o hanno ricevuto due dosi del vaccino Pfizer prima del 1 luglio 2021. Hanno quindi confrontato il numero di infezioni in precedentemente infetti rispetto agli individui vaccinati da agosto a settembre 2021. I ricercatori hanno anche esaminato il numero di infezioni tra quelli con la cosiddetta "immunità ibrida", ovvero individui precedentemente infetti che sono stati vaccinati. Per ciascuno dei tre gruppi è stato contato il numero di contagi e il numero di giorni “a rischio” (cioè il numero totale di persone moltiplicato per il numero di giorni in cui erano “a rischio” di contrarre il contagio). Sono stati effettuati aggiustamenti per età, sesso, etnia, settimana di calendario e una misura dell'esposizione al rischio. I risultati sono mostrati nel grafico sottostante. Ogni barra corrisponde al tasso di infezione per 100.000 "giorni di rischio". Il motivo per cui i ricercatori hanno utilizzato i "giorni a rischio", anziché solo le "persone", è che la composizione di ciascun gruppo è cambiata nel tempo. Ad esempio, alcune persone precedentemente infette hanno scelto di farsi vaccinare. Notare che le etichette per le barre orizzontali non sono le stesse per ogni gruppo. Dal momento che vogliamo confrontare le mele con le mele, guarda le barre etichettate "Recuperato 6-8 mesi" e "Vaccinato 6-8 mesi".
Questo confronto mostra che, 6-8 mesi dopo l'evento corrispondente, i tassi di infezione erano più di sei volte superiori tra gli individui vaccinati: 89 per 100.000 contro solo 14 per 100.000 tra gli individui precedentemente infetti. Il grafico mostra anche che i tassi di infezione erano ancora più bassi tra quelli con immunità ibrida, il che è coerente con quanto scoperto dallo studio precedente. Tuttavia, la differenza tra il gruppo ibrido e il gruppo recuperato era relativamente piccola. Ad esempio, i tassi di infezione a 6-8 mesi erano solo del 20% più alti nel gruppo guarito. Lo studio di Goldberg e colleghi conferma che l'immunità naturale diminuisce, anche se molto più lentamente dell'immunità indotta dal vaccino. Chiunque sostenga il contrario ora deve fare i conti con non uno, ma due studi di alta qualità. (FONTE) Oggi con la nuova variante OMICRON (che potrebbe essere causata dal virus che sfugge ai vaccini imperfetti di cui ho già scritto e troverete nel SOMMARIO ) sembra che i vaccinati siano coloro che vengono infettati più facilmente! Sarà dunque vero quanto affermano certi illustri scienziati che questi vaccini sperimentali stanno, di fatto, indebolendo sempre più il sistema immunitario naturale di chi li ospita? Secondo REUTER, La maggior parte dei casi di Omicron negli Stati Uniti segnalati ha colpito il CDC completamente vaccinato La maggior parte dei 43 casi di COVID-19 causati dalla variante Omicron identificati finora negli Stati Uniti erano in persone completamente vaccinate e un terzo di loro aveva ricevuto una terza dose di richiamo, secondo un rapporto degli Stati Uniti pubblicato venerdì. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno affermato che dei 43 casi attribuiti alla variante di Omicron, 34 persone erano state completamente vaccinate. Quattordici di loro avevano anche ricevuto un richiamo, sebbene cinque di questi casi si siano verificati meno di 14 giorni dopo l'iniezione aggiuntiva prima che entrasse la protezione completa. Sebbene i numeri siano molto piccoli, si aggiungono alle crescenti preoccupazioni che gli attuali vaccini COVID-19 possano offrire meno protezione contro la nuova variante altamente trasmissibile. (REUTER) IMMUNITA' NATURALE . Cosa ne pensa Il PHD Gert Vanden Bossche! L'ESPERTO DEI VACCINI AVVISA DELLA CATASTROFE DELLA VACCINAZIONE COVID In una storica intervista per The HighWire, l'ospite Del Bigtree si siede con l'esperto di vaccini, Geert Vanden Bossche, Ph.D., DVM, per ascoltare il terribile avvertimento di Geert sulla vaccinazione di massa contro il Covid dei bambini e sulla catastrofe che potrebbe seguire. Nel video parla di come l'immunità naturale sia l'unica vera arma che abbiamo che non ha effetti collaterali e che è duratura nel tempo Parla anche del fatto che la presenza o meno di anticorpi non è fondamentale in quanto l'immunità resta nella memoria cellulare! Guardate il Video . (In Inglese) Pensate davvero che delle multinazionali il cui fine è il profitto e con pluri condanne per frode, falso, corruzione...(proprio per incrementare il profitto) vogliano davvero curarvi o è lecito pensare che farmaci con effetti collaterali che trasformino i sani in malati cronici sia il sogno (nemmeno tanto nascosto) di questi criminali? Il Business perpetuo! Il Sistema Immunitario Naturale è la difesa più grande che abbiamo. E' immensamente forte e non ha effetti collaterali. Quando si parla, poi, di virus influenzali, il nostro Sistema Immunitario Naturale ha la necessità di aggiornarsi per potere essere sempre pronto e l'aggiornamento avviene grazie al contatto con ridotte quantità di virus. Questo deve essere costante per mantenerlo aggiornato. Saltare un "aggiornamento" può comportare quello che viene detto "debito immunitario" e può dare luogo a reazioni e manifestazioni più gravi della malattia. Per questo lockdown, mascherine, distanziamento sono deleteri. In caso di un virus spaventoso avrebbero senso ma non in caso di un virus "influenzale" come il Covid. Queste misure hanno semplicemente peggiorato la risposta immunitaria naturale di chi le ha rispettate e questo ha reso felici le case farmaceutiche. In questo periodo stiamo avendo, ad esempio, una epidemia di "virus Sinciziale". Per i bambini, il debito immunitario è una preoccupazione particolare per l'RSV, per il quale l'immunità temporanea si ottiene attraverso l'esposizione al virus e gli anticorpi materni svaniscono rapidamente; senza esposizione stagionale, l'immunità diminuisce e la suscettibilità a future, e potenzialmente più gravi, infezioni aumenta (The Lancet) L'Immunità Naturale è la più forte e duratura che possa esserci e poco importa se sono presenti gli anticorpi o no. Dopo 20 mesi di "pandemia" state certi...ormai il covid lo avete avuto tutti! L'IMMUNITA' NATURALE è la 1) più potente, 2) la più duratura, 3) è gratis, 4) non fa arricchire alcuno, 5) non ti rende ricattabile 6) non ha effetti collaterali! Quando si pensa all’immunità, ci hanno (erroneamente) abituati a pensare sempre alla risposta anticorpale. In realtà, quando il nostro organismo incontra un virus, insieme alla risposta anticorpale fa entrare in gioco un altro tipo di immunità, forse la più importante, quella che chiama in causa i linfociti T. Come dimostrato dal lavoro in questione, persone positive a sars-cov2, siano esse con sintomatologia più marcata che completamente asintomatiche, sviluppano una risposta anticorpale molto varia (c’è chi produce più anticorpi e chi meno) ma tutti sviluppano una risposta mediata da linfociti T. I linfociti T sono un tipo di globuli bianchi specializzati nel riconoscimento delle cellule infettate da un determinato virus e sono una parte fondamentale del sistema immunitario. Pensate che, in una persona guarita, gli anticorpi decrescono nel tempo ma la memoria dei linfociti T nel riconoscere il virus che aveva infettato l’organismo rimane per anni. Qualora il virus dovesse ripresentarsi, il nostro corpo metterebbe in moto una risposta immunitaria molto più potente e rapida rispetto alla prima, proteggendoci di fatto nel tempo. Le cellule T di memoria specifiche per SARS-CoV-2 si dimostreranno probabilmente fondamentali per la protezione immunitaria a lungo termine contro COVID-19. (NCBI) L'immunità naturale che si sviluppa dopo l'infezione da SARS-CoV-2 offre una protezione notevolmente migliore contro la "variante Delta" rispetto a due dosi del vaccino Pfizer-BioNTech, secondo uno studio israeliano. Lo studio si basa sui dati del Maccabi Health Services israeliano ed è stato condotto da ricercatori del Maccabi e dell'Università di Tel Aviv. Una prestampa dello studio, che non è stata ancora sottoposta a revisione paritaria, è stata pubblicata la scorsa settimana su medRxiv. (Lo Studio qua) Un recente studio israeliano mostra che l'immunità naturale è 13 volte più efficace dei vaccini nel proteggere gli individui. (e NON ha effetti collaterali!) “I vaccini naïve alla SARS-CoV-2 avevano un rischio 13 volte maggiore di infezione rivoluzionaria con la variante Delta rispetto a quelli precedentemente infettati”. Tuttavia, lo studio CDC più piccolo offre una conclusione diversa, ovvero che i vaccini offrono una protezione migliore. Mentre lo studio israeliano ha avuto 10 volte più persone, hanno usato principalmente il vaccino Pfizer-BioNTech. Negli Stati Uniti ne sono stati approvati tre, inclusi i vaccini Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson. (Studio di Israele) (Articolo Originale) Nel video in Basso una intervista al Dr. David Bauer: che afferma che "Il vaccino Pfizer produce meno anticorpi chiave" - Il dottor Bauer del Francis Crick Institute spiega che il vaccino Pfizer produce 5-6 volte meno anticorpi neutralizzanti che svolgono un ruolo chiave nel proteggerci dalla variante indiana. Suggerisce che i colpi di richiamo Pfizer saranno essenziali. (FONTE) Progettazione di vaccini a cellule T guidati dalla struttura per varianti SARS-CoV-2 e sarbecovirus: "questi epitopi suscitano una reattività delle cellule T CD8+ dimostrabile in individui convalescenti [immunità naturale] ma un riconoscimento ridotto nei destinatari di vaccini a base di mRNA ... a base di mRNA i vaccini inducono livelli ridotti di reattività delle cellule T CD8+ contro le regioni mutazioni vincolate della proteina spike" (FONTE) |
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