Pubblico la traduzione di una piccola parte di uno studio che conferma la non sicurezza di questi vaccini (se qualcuno avesse avuto ancora qualche dubbio) Studio effettuato da: Sarah A. Buchan, PhD1,2,3, Chi Yon Seo, MSc1 , Caitlin Johnson, MPH1 , Sarah Alley, MPH1 , Jeffrey C. Kwong, MD1,2,3,4,5, Sharifa Nasreen, PhD2,3, Andrew Calzavara, MSc2 , Diane Lu, MD1 , Tara M. Harris, MHSc1 , Kelly Yu, MPH1 , Sarah E. Wilson, MD1,2,3 1. Public Health Ontario, ON, Canada 2. Dalla Lana School of Public Health, University of Toronto, Toronto, ON, Canada 3. ICES, Toronto, ON, Canada 4. Department of Family and Community Medicine, University of Toronto, Toronto, ON, Canada 5. University Health Network, Toronto, ON, Canada - Astratto Importanza: sono aumentati i tassi di miocardite/pericardite a seguito di vaccini mRNA COVID-19 osservati.. Tuttavia, sono disponibili pochi dati relativi alle differenze specifiche del prodotto, che hanno importanti impatti programmatici. Obiettivo: L'obiettivo di questo studio era stimare i tassi di segnalazione di miocardite/pericardite dopo il vaccino mRNA COVID-19 per prodotto, età, sesso e numero di dose, nonché intervallo tra le dosi. Risultati: sono state somministrate 19.740.741 dosi di vaccini mRNA e 297 segnalazioni di miocardite/pericardite che soddisfano i nostri criteri di inclusione. Di questi, il 69,7% si è verificato a seguito della seconda dose di vaccino mRNA COVID-19 e il 76,8% si è verificato nei maschi. L'età media degli individui con un evento segnalato era di 24 anni. È stata osservata la più alta percentuale di segnalazioni di miocardite/pericardite nei maschi di età compresa tra 18 e 24 anni a seguito di mRNA-1273 come seconda dose; il tasso in questa fascia di età era 5.1 (95% CI 1,9-15,5) volte superiore al tasso dopo BNT162b2 come seconda dose. Rapporti generali i tassi erano più alti quando l'intervallo tra le dosi era più breve (cioè 30 giorni) per entrambi i prodotti vaccinali. Tra gli individui che hanno ricevuto mRNA-1273 per la seconda dose, i tassi erano più alti per quelli che avevano una schedula vaccinale eterologa rispetto a quella omologa. Conclusioni e rilevanza: i nostri risultati suggeriscono che il prodotto vaccinale, l'intervallo tra le dosi e il vaccino, le combinazioni di orari possono avere un ruolo nel rischio di miocardite/pericardite, oltre all'età e al sesso. Alcune strategie programmatiche potrebbero ridurre il rischio di miocardite/pericardite a seguito di vaccini mRNA (Aggiungo io -Questi sono SOLO gli effetti a breve termine. Fra 10 o 20 anni non abbiamo la più pallida idea di cosa potrà accadere! Vale davvero la pena inocularsi dei farmaci sperimentali del genere senza nemmeno avere la garanzia di essere totalmente immunizzati?) (Qua il LINK allo STUDIO) Nel Video in basso in Inglese: Myocarditis data from Ontario Province: Specific Vaccine & Interval between Doses | A Must Read!
0 Comments
|
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. ArchivesCategories
All
|