Prima della sanzione dovrebbe arrivare una lettera (dall'Agenzia delle Entrate) che richiede conferma dello Stato Vaccinale e vi chiederà, probabilmente, di rispondere alla vostra ASL . A quella lettera sarebbe meglio rispondere La stessa, con qualche piccola modifica potrebbe essere usata anche all'Hub vaccinale. Una volta risposto, sicuramente l'Agenzia delle Entrate non farà quanto le chiedo e questo lo aggiungerò tra i punti del ricorso Ossia: Nonostante io abbia spedito la lettera .... in data... in risposta alla.... non mi è pervenuta alcuna riposta in merito e il loro silenzio conferma i miei dubbi sugli attuali "vaccini" IN TEORIA dovrebbe dunque arrivare prima la lettera dell'Ag. delle Entrate che vi dirà di informare la vostra ASL a mezzo raccomandata sulla vostra situazione vaccinale... alla quale rispondere entro pochi giorni. Una volta risposto, sicuramente, non otterremo nulla e allora DOVREBBE arrivare la sanzione. Il ricorso al GDP va fatto entro 30 giorni. Si può fare in presenza (una marca da bollo da 43 euro se non erro) oppure online e poi mandare una raccomandata AR con tutta la documentazione (Clicca qui per il ricorso) Questa è la Lettera di Risposta Spett. ASL..... Riscontro la Vostra comunicazione in merito al mio presunto inadempimento all’obbligo di vaccinazione per la prevenzione dell’infezione da SARS Cov-2 CON RIFERIMENTO (DECRETO-LEGGE 7 gennaio 2022, n. 1 (Raccolta 2022 ART. 1) Art. 1 Estensione dell'obbligo vaccinale per la prevenzione dell'infezione da SARS-CoV-2 1. Al decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76, dopo l'articolo 4-ter sono inseriti i seguenti: «Art. 4-quater (Estensione dell'obbligo di vaccinazione per la prevenzione dell'infezione da SARS-CoV-2 agli ultracinquantenni). - 1. Dalla data di entrata in vigore della presente disposizione e fino al 15 giugno 2022, al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, l'obbligo vaccinale per la prevenzione dell'infezione da SARS-CoV-2…” PREMESSO CHE Prevenzione della malattia: in campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva fino a un possibile evento fatale, nonché il complesso delle procedure messe in atto a tale fine. (Treccani) La prevenzione delle infezioni (PCI, in inglese Infection prevention and control -IPC) secondo l’ISS, è un approccio pratico, basato sull’evidenza, il cui scopo è prevenire che pazienti e operatori sanitari vengano colpiti da infezioni evitabili. Secondo l’Istituto Mario Negri “l'infezione è un processo caratterizzato dall’ingresso nei tessuti” (attraverso il contagio) “di un agente patogeno (batteri, miceti, protozoi o virus) che, una volta all’interno, inizierà a moltiplicarsi. Un’infezione quindi può essere: • muta, se asintomatica; • abortiva, se presenta solo leggeri sintomi; • manifesta, quando i sintomi sono clinicamente evidenti. Solo in quest’ultimo caso si parla di malattia, nello specifico infettiva, risultato di una complessa interazione tra il sistema immunitario dell’ospite e l'organismo estraneo.” ( https://www.marionegri.it/magazine/capacita-immunizzante-e-sterilizzante-vaccini-anti-covid) CONSIDERATO CHE Visto che: i “vaccini” covid non impediscono il contagio e la trasmissione del virus SARS-CoV-2, i dati odierni sui contagi esplosi tra i vaccinati lo confermano e non esistono (probabilmente per ovvie ragioni) studi certificati condotti da organi indipendenti che dimostrino inequivocabilmente il contrario Visto che in data 03/04/2022 il sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri riportava 5.077.314 guariti post seconda/unica dose (a conferma ulteriore che i “vaccini” non prevengono l’infezione) Visto che Adkronos del 04/04/2022 riportava le parole di Walter Ricciardi: “Oggi chi ha 2 dosi non è vaccinato” https://www.adnkronos.com/variante-xe-omicron-ricciardi-oggi-chi-ha-2-dosi-non-e-vaccinato_vU4yJ27fnN8i0ERdRKxYd Visto che il 15 marzo 2022 il prof. Crisanti ha affermato che: “la maggior parte dei decessi sono rappresentati da persone vulnerabili seppur vaccinate” https://www.adnkronos.com/covid-italia-crisanti-ora-misure-inutili-se-non-dannose-proteggere-fragili_6rTItmsGRXGyTMuZ0v7OQR Visto che: negli ultimi 30 giorni, sono stati notificati 1.108.367 nuovi contagi di cui 251.412 non vaccinati (il 22,7%) e 856.955 vaccinati (il 77,3%) (Rapporto ISS del 5 gennaio 2022) Visto che: negli ultimi 30 giorni sono deceduti 1578 pazienti vaccinati e 1170 non vaccinati (Rapporto ISS del 5 gennaio 2022) Visto che: negli ultimi 30 giorni ci sono state 8473 ospedalizzazioni di pazienti vaccinati e 8278 pazienti non vaccinati. (Rapporto ISS del 5 gennaio 2022) Visto che: nel periodo preso in analisi dall’Istituto Superiore di Sanità che è compreso tra il 24 dicembre 2021 e il 23 gennaio 2022, nell’arco di un mese in Italia abbiamo avuto 44.173 persone ricoverate in ospedale con il COVID-19. Di queste, ben 28.478, pari cioè al 64,5% del totale dei ricoveri, erano vaccinate con una (1.437), due (18.024) e addirittura tre dosi (9.017). I ricoverati non vaccinati, invece, sono stati 15.695, pari al 35,5% del totale dei ricoverati. (Rapporto ISS del 16/02/2022) Visto che: Nel periodo preso in analisi dall’Istituto Superiore di Sanità compreso tra il 14 gennaio 2022 e il 13 febbraio 2022, sono stati riportati i seguenti numeri di infezioni di soggetti vaccinati: 717.143 con 3 dosi, 439.413 con ciclo completo terminato da meno di 120 giorni, 848.833 con ciclo completo terminato da oltre 120 giorni, 102.315 con ciclo vaccinale incompleto, per un totale di 2.107.704 infezioni riscontrate in soggetti vaccinati nell'arco di 30 giorni, a ulteriore conferma che questi farmaci denominati "vaccini" non prevengono l'infezione e la trasmissione di essa. (Rapporto (ISS del 16/02/2022) Visto che: il VAERS ( i cui dati, oltretutto, riguardano per il 90% gli Stati uniti d’America e quindi appena il 4,15% della popolazione mondiale) aggiornato al 31 dicembre 2021 rilevava 1.876.973 effetti totali avversi (in 30 anni di circa 70 vaccini) e di questi 1.016.999 appartenenti a un (1) solo anno di vaccini Covid il che significa che in 30 anni, circa 70 vaccini (60 solo negli Stati Uniti) hanno prodotto 859.974 effetti collaterali dichiarati mentre i 3 vaccini principali covid in 1 solo anno ha prodotto 1.016.999 effetti collaterali - VAERS è il Vaccine Adverse Event Reporting System messo in atto nel 1990. Si tratta di un sistema di segnalazione volontario che si stima rappresenti solo l'1% (vedi Rapporto Lazarus) delle lesioni da vaccino ( https://openvaers.com/images/r18hs017045-lazarus-final-report-20116.pdf ) . Open VAERS è costruito dai dati HHS disponibili per il download su vaers.hhs.gov. Visto che: Secondo AIFA (nonostante la enorme sottostima dei numeri della Farmacovigilanza passiva rispetto a quella attiva) nel periodo gennaio-settembre 2021 rilevava 14.605 effetti collaterali gravi a causa dei “vaccini” covid contro 91 effetti collaterali gravi del vaccino anti influenzale nel periodo ottobre 2019-marzo 2020. Visto che, da un articolo pubblicato su CNBC il 10 gennaio 2022 persino l’amministratore delegato di Pfizer , Bourla, (ossia una delle aziende che stanno guadagnando miliardi di dollari grazie alla vendita di questi “vaccini”) ha affermato che: “Le due dosi non sono sufficienti per l'omicron", "Abbiamo visto molto chiaramente con la seconda dose che la prima cosa che abbiamo perso è stata la protezione contro le infezioni" e sempre Bourla ha affermato che “non è chiaro per quanto tempo una dose di richiamo (terza dose o booster) fornirà protezione contro il Covid” (“Bourla said it’s unclear how long a booster dose will provide protection against Covid”) e, sempre pubblicato nello stesso articolo si legge che, “ secondo i dati del Regno Unito, due dosi di vaccini Pfizer o Moderna sono efficaci solo per il 10% circa nel prevenire l'infezione da omicron 20 settimane dopo la seconda dose” Visto che: nel rapporto agli investitori di Pfizer del 08 febbraio 2022, a pagina 39 è stato riportato che: “Vi è il rischio che un maggiore utilizzo del vaccino o di Paxlovid porti ad ulteriori informazioni sull’efficacia, la sicurezza o altri sviluppi, incluso il pericolo di ulteriori reazioni avverse, alcune delle quali possono essere gravi” si legge a pagina 39 del rapporto. Mentre a poche righe di distanza si accenna ai rischi economici derivanti dalla “possibilità che il Covid19 diminuisca in severità o diffusione o che scompaia interamente” Visto che in un articolo pubblicato il 18 gennaio 2022 da ABC News sulla situazione in Israele ( https://abcnews.go.com/Health/wireStory/israel-study-4th-vaccine-shows-limited-results-omicron-82312196 ) riferendosi alla quarta dose del “vaccino” ha riportato : "la quarta dose offre solo una difesa parziale contro il virus", ha affermato il dottor Gili Regev-Yochay, direttore dell'unità per le malattie infettive dell'ospedale. "I vaccini, che erano più efficaci contro le varianti precedenti, offrono meno protezione rispetto all'omicron".” Visto che: Un recente studio pubblicato il 25 gennaio 2022 su JAMA Network, ( https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2788346 ) mostra un rischio di probabilità di soffrire miocarditi o pericarditi dopo la vaccinazione con mRNA COVID fino a 130 volte maggiore rispetto a prima della vaccinazione Visto che: a conferma che si tratti di terapie (in quanto, come affermato da molteplici scienziati non è possibile creare vaccini efficaci per virus che mutano continuamente( c'è un ulteriore studio (preprint) pubblicato il 15/02/2022. Uno studio sulla quarta dose (visto che la terza poi perde di efficacia nuovamente dopo poco tempo) nel cui abstract riporta: " (...)"di 1050 operatori sanitari idonei, 154 e 120 sono stati scelti per ricevere rispettivamente BNT162b2 (Pfizer) e mRNA1273 (Moderna) in confronto a 426 del [gruppo di] controllo di pari età. I destinatari di entrambi i tipi di vaccino hanno avuto un aumento di circa 9-10 volte delle IgG e dei titoli neutralizzanti entro 2 settimane dalla vaccinazione e un aumento di 8 volte della neutralizzazione di Omicron VOC vivi, ripristinando i valori misurati dopo la terza dose di vaccino. Le infezioni erano comuni, per lo più molto lievi, ma con elevate cariche virali. L'efficacia del vaccino contro le infezioni è stata del 30% (95% CI: da -9% a 55%) e dell'11% (95% CI: da -43% a + 43%) rispettivamente per BNT162b2 e mRNA1273,. Reazioni avverse locali e sistemiche sono state riportate rispettivamente nell'80% e nel 40%. CONCLUSIONI La quarta dose di mRNA di COVID-19 riporta i titoli anticorpali al picco post-terza dose. La scarsa efficacia nella prevenzione delle infezioni da Omicron lievi o asintomatiche e il potenziale infettivo dei casi di svolta aumentano l'urgenza dello sviluppo di vaccini di prossima generazione." (Lo Studio: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2022.02.15.22270948v1 ) Visto che un nuovo studio svedese (peer reviewed) pubblicato il 25/02/2022 afferma che l'mRNA di Pfizer si integra davvero nel nostro DNA Per oltre un anno, ci è stato detto che i vaccini mRNA, inclusi Pfizer e Moderna, non si integrano con il DNA delle cellule umane. Tuttavia, lo studio svedese pubblicato su Current Issues of Molecular Biology afferma il contrario. Studi di laboratorio svedesi mostrano che l'mRNA dei "vaccini" si integra nel DNA cellulare umano. Ciò significa che un'iniezione del vaccino Pfizer, anche una sola volta, può cambiare in modo permanente il DNA delle cellule colpite. Questo ultimo studio e tutti quelli che si sono succeduti e si succederanno dimostrano ulteriormente quante incognite ci siano, quanto ancora ci sia da studiare su questi farmaci e, pertanto, quanto pericoloso possa essere continuare a distribuirli senza che ci siano delle certezze, comprovabili oggettivamente da organismi indipendenti, sulla loro sicurezza. https://www.mdpi.com/1467-3045/44/3/73/htm Visto che I dati Pfizer rilasciati di recente mostrano che il vaccino mRNA COVID-19 può causare 1.291 diversi eventi avversi L’elenco include: danno renale acuto, mielite flaccida acuta, anticorpo anti-sperma positivo, embolia del tronco cerebrale, trombosi del tronco cerebrale, arresto cardiaco, insufficienza cardiaca, trombosi ventricolare cardiaca, shock cardiogeno, vasculite del sistema nervoso centrale, morte neonatale, trombosi venosa profonda, encefalite tronco cerebrale, encefalite emorragica, epilessia del lobo frontale, schiumosi alla bocca, psicosi epilettica, paralisi facciale, sindrome da distress fetale, amiloidosi gastrointestinale, crisi tonico-clonica generalizzata, encefalopatia di Hashimoto, trombosi vascolare epatica, riattivazione dell’herpes zoster, epatite immuno-mediata, malattia polmonare interstiziale, embolia venosa giugulare, epilessia mioclonica giovanile, danno epatico, basso peso alla nascita, sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini, miocardite, convulsioni neonatali, pancreatite, polmonite, parto morto, tachicardia, epilessia del lobo temporale, autoimmunità testicolare, infarto cerebrale trombotico, diabete mellito di tipo 1, venoso trombosi neonatale e trombosi dell’arteria vertebrale tra 1.246 altre condizioni mediche dopo la vaccinazione. ( https://childrenshealthdefense.org/wp-content/uploads/pfizer-doc-5.3.6-postmarketing-experience.pdf#page=30 ) Visto che: un articolo pubblicato su Nature il 26 ottobre 2021 riportava che "Indagini approfondite hanno rivelato consistenti alterazioni fisiopatologiche dopo la vaccinazione con i vaccini COVID-19 (www.nature.com/articles/s41421-021-00329-3 Faccio presente che la norma che prevede l’obbligo predetto (art. 4 quater del decreto-legge 44/2021) è costituzionalmente illegittima per violazione degli artt. 1, 4, 13, 32, 35 e 36 cost. nonché illegale per contrasto con gli artt. 3, 15, 16 e 21 della Carta di Nizza e con il Regolamento UE 953/2021. Le pubbliche amministrazioni e i singoli funzionari ai sensi dell’art. 28 cost. rispondono dei danni cagionati dalla violazione delle norme dell’Unione Europea per cui invito e diffido codesta Amministrazione a voler disapplicare, come doveroso, le norme concernenti l’obbligo di vaccinazione per gli ultracinquantenni in quanto illegali. In difetto mi riservo di agire per ottenere il risarcimento dei danni subiti in conseguenza del Vostro comportamento illegale. La Repubblica Italiana non può impormi un trattamento sanitario, oltretutto ancora in fase di sperimentazione atteso che in base alle determine AIFA numeri 154/2020, 1/2021, 18/2021 e 49/2021 i risultati della fase 3 di sperimentazione dei vaccini contro la malattia Covid-19 saranno resi pubblici a far data dal 2023 e sino al 2024, a seconda dei diversi vaccini. SONO DISPOSTO AD OTTEMPERARE ALL’OBBLIGO VACCINALE SE LA MIA ASL o chi di competenza Mi fornirà 1) Una garanzia scritta che tale vaccinazione , come recita il DL a cui fa riferimento l'obbligo vaccinale, mi preverrà dal contrarre l’infezione (si fa riferimento alla letteratura medico-scientifica e quindi secondo quanto affermato e riportato dall’Istituto Mario Negri), pertanto non mi contagerò, non contagerò e non mi ammalerò 2) Una garanzia scritta che, nonostante l’elevato numero di effetti avversi riportati da milioni di dati e testimonianze, non avrò alcun tipo di effetto collaterale né immediato tantomeno nel lungo periodo. 3) Una nota scritta da aggiungere al consenso informato , che io dovrò sottoscrivere in fase di vaccinazione, nella quale dovrà essere riportato che la mia vaccinazione è subordinata ad un obbligo/coercizione, pena una sanzione pecuniaria. P.S. Un mancato Vostro riscontro sarà interpretato come una impossibilità, da parte Vostra, di potere garantire quanto richiestoVi. Cordiali Saluti Luogo …………………………. Data ____________________ Firma -----------------------------------
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